ALLENAMENTO CARDIO PER IL MOTOCROSS!!!

[the doctor]

Sto facendo dei test su me stesso utilizzando un cardiofrequenzimetro con GPS è sto scoprendo tante cose che non pensavo.... Datemi tempo che vi terrò informati

[fabrell94]

Sto facendo dei test su me stesso utilizzando un cardiofrequenzimetro con GPS è sto scoprendo tante cose che non pensavo.... Datemi tempo che vi terrò informati

del tipo??

[angel387mx]

Frequenza altissime, sia massime che medie (oltre il teorico), ne parlavamo su Skype con Vascular e Old School, io lo uso sempre (e mi cago sotto), ma aspetto con ansia il doctor!

[fabrell94]

Frequenza altissime, sia massime che medie (oltre il teorico), ne parlavamo su Skype con Vascular e Old School, io lo uso sempre (e mi cago sotto), ma aspetto con ansia il doctor!

tutti che parlano di queste frequenze altissime quando vanno in moto... Io quando mi alleno faccio si e 170-175 battiti, in gara mai provato ma non penso di essere tanto sopra. Il mio massimale è sui 195 (fatto correndo a piedi)

[vascular67]

Frequenza altissime, sia massime che medie (oltre il teorico), ne parlavamo su Skype con Vascular e Old School, io lo uso sempre (e mi cago sotto), ma aspetto con ansia il doctor!

tutti che parlano di queste frequenze altissime quando vanno in moto... Io quando mi alleno faccio si e 170-175 battiti, in gara mai provato ma non penso di essere tanto sopra. Il mio massimale è sui 195 (fatto correndo a piedi)

le frequenza cardiaca durante pratica del motocross varia tra i 170 ed i 195/200 . Questo e' legato ,oltre al tipo di sforzo muscolare, agli stimoli "adrenalinici" ed al fatto che molti passaggi in moto avvengono in APNEA ( involontaria ).

[fabrell94]

Frequenza altissime, sia massime che medie (oltre il teorico), ne parlavamo su Skype con Vascular e Old School, io lo uso sempre (e mi cago sotto), ma aspetto con ansia il doctor!

tutti che parlano di queste frequenze altissime quando vanno in moto... Io quando mi alleno faccio si e 170-175 battiti, in gara mai provato ma non penso di essere tanto sopra. Il mio massimale è sui 195 (fatto correndo a piedi)

le frequenza cardiaca durante pratica del motocross varia tra i 170 ed i 195/200 . Questo e' legato ,oltre al tipo di sforzo muscolare, agli stimoli "adrenalinici" ed al fatto che molti passaggi in moto avvengono in APNEA ( involontaria ).

in poche parole bisognerebbe impegnarsi a respirare con costanza?

[vascular67]

Frequenza altissime, sia massime che medie (oltre il teorico), ne parlavamo su Skype con Vascular e Old School, io lo uso sempre (e mi cago sotto), ma aspetto con ansia il doctor!

tutti che parlano di queste frequenze altissime quando vanno in moto... Io quando mi alleno faccio si e 170-175 battiti, in gara mai provato ma non penso di essere tanto sopra. Il mio massimale è sui 195 (fatto correndo a piedi)

le frequenza cardiaca durante pratica del motocross varia tra i 170 ed i 195/200 . Questo e' legato ,oltre al tipo di sforzo muscolare, agli stimoli "adrenalinici" ed al fatto che molti passaggi in moto avvengono in APNEA ( involontaria ).

in poche parole bisognerebbe impegnarsi a respirare con costanza?

mentre guidi si....o almeno provarci. Poi tanta preparazione cardiorespiratoria senza moto.......corsa , bici , spinning ....ecc.

[fabrell94]

Frequenza altissime, sia massime che medie (oltre il teorico), ne parlavamo su Skype con Vascular e Old School, io lo uso sempre (e mi cago sotto), ma aspetto con ansia il doctor!

tutti che parlano di queste frequenze altissime quando vanno in moto... Io quando mi alleno faccio si e 170-175 battiti, in gara mai provato ma non penso di essere tanto sopra. Il mio massimale è sui 195 (fatto correndo a piedi)

le frequenza cardiaca durante pratica del motocross varia tra i 170 ed i 195/200 . Questo e' legato ,oltre al tipo di sforzo muscolare, agli stimoli "adrenalinici" ed al fatto che molti passaggi in moto avvengono in APNEA ( involontaria ).

in poche parole bisognerebbe impegnarsi a respirare con costanza?

mentre guidi si....o almeno provarci. Poi tanta preparazione cardiorespiratoria senza moto.......corsa , bici , spinning ....ecc.

ma ha senso allenarsi a piedi simulando una manche e basta? Per dirti di solito quando esco a correre 1-2 volte a settimana + 1-2 volte a settimana ginnastica (comunque al max è 3 giorni a settimana) cerco sempre di fare 20-25 a una frequenza di circa 170-175 battiti. Ha senso o è una cazzata?

[the doctor]

Frequenza altissime, sia massime che medie (oltre il teorico), ne parlavamo su Skype con Vascular e Old School, io lo uso sempre (e mi cago sotto), ma aspetto con ansia il doctor!

tutti che parlano di queste frequenze altissime quando vanno in moto... Io quando mi alleno faccio si e 170-175 battiti, in gara mai provato ma non penso di essere tanto sopra. Il mio massimale è sui 195 (fatto correndo a piedi)

le frequenza cardiaca durante pratica del motocross varia tra i 170 ed i 195/200 . Questo e' legato ,oltre al tipo di sforzo muscolare, agli stimoli "adrenalinici" ed al fatto che molti passaggi in moto avvengono in APNEA ( involontaria ).

Il problema che ho riscontrato personalmente sai qual'è? Il recupero, vengo e mi spiego... Tra una manche e l'altra anche se riposi i battiti non scendono sotto i 105/110 , quindi quando risalì in moto già parti con battiti alti... Frequenza elevata= maggior produzione di ac lattico = indurimento di braccia e gambe
Soluzione: rilassarsi nei salti, respirare, allenarsi mediante circuiti che mantengono alta la frequenza cardiaca....per abituare il corpo
Io sto avendo ottimi risultati utilizzando una dieta adeguata...
Per adesso mi hanno operato di emorroidi e sono fermo da 20 g appena riprendo gli allenamenti farò una relazione più dettagliata

[fabrell94]

Frequenza altissime, sia massime che medie (oltre il teorico), ne parlavamo su Skype con Vascular e Old School, io lo uso sempre (e mi cago sotto), ma aspetto con ansia il doctor!

tutti che parlano di queste frequenze altissime quando vanno in moto... Io quando mi alleno faccio si e 170-175 battiti, in gara mai provato ma non penso di essere tanto sopra. Il mio massimale è sui 195 (fatto correndo a piedi)

le frequenza cardiaca durante pratica del motocross varia tra i 170 ed i 195/200 . Questo e' legato ,oltre al tipo di sforzo muscolare, agli stimoli "adrenalinici" ed al fatto che molti passaggi in moto avvengono in APNEA ( involontaria ).

Il problema che ho riscontrato personalmente sai qual'è? Il recupero, vengo e mi spiego... Tra una manche e l'altra anche se riposi i battiti non scendono sotto i 105/110 , quindi quando risalì in moto già parti con battiti alti... Frequenza elevata= maggior produzione di ac lattico = indurimento di braccia e gambe
Soluzione: rilassarsi nei salti, respirare, allenarsi mediante circuiti che mantengono alta la frequenza cardiaca....per abituare il corpo
Io sto avendo ottimi risultati utilizzando una dieta adeguata...
Per adesso mi hanno operato di emorroidi e sono fermo da 20 g appena riprendo gli allenamenti farò una relazione più dettagliata

hai anticipato anche l'altra domanda che volevo fare

Per gli esercizi voi cosa fate? Circuiti? Quanto li fate durare? Recupero? Cercate di alternare esercizi per gambe/braccia o fate prima solo una parte del corpo e poi il resto??

[vascular67]

Frequenza altissime, sia massime che medie (oltre il teorico), ne parlavamo su Skype con Vascular e Old School, io lo uso sempre (e mi cago sotto), ma aspetto con ansia il doctor!

tutti che parlano di queste frequenze altissime quando vanno in moto... Io quando mi alleno faccio si e 170-175 battiti, in gara mai provato ma non penso di essere tanto sopra. Il mio massimale è sui 195 (fatto correndo a piedi)

le frequenza cardiaca durante pratica del motocross varia tra i 170 ed i 195/200 . Questo e' legato ,oltre al tipo di sforzo muscolare, agli stimoli "adrenalinici" ed al fatto che molti passaggi in moto avvengono in APNEA ( involontaria ).

Il problema che ho riscontrato personalmente sai qual'è? Il recupero, vengo e mi spiego... Tra una manche e l'altra anche se riposi i battiti non scendono sotto i 105/110 , quindi quando risalì in moto già parti con battiti alti... Frequenza elevata= maggior produzione di ac lattico = indurimento di braccia e gambe
Soluzione: rilassarsi nei salti, respirare, allenarsi mediante circuiti che mantengono alta la frequenza cardiaca....per abituare il corpo
Io sto avendo ottimi risultati utilizzando una dieta adeguata...
Per adesso mi hanno operato di emorroidi e sono fermo da 20 g appena riprendo gli allenamenti farò una relazione più dettagliata

appunto..........il segreto e' non andare in crisi respiratoria ad alte frequenze ed avere un rientro in soglia rapido. Questo te lo puo ' dare solo allenamento specifico cardiorespiratorio ( esempio : spinning al chiuso , bici o corsa o entrambi all'aperto con variazioni di percorso ......scatti , salite , discese ....ecc )

[the doctor]

Frequenza altissime, sia massime che medie (oltre il teorico), ne parlavamo su Skype con Vascular e Old School, io lo uso sempre (e mi cago sotto), ma aspetto con ansia il doctor!

tutti che parlano di queste frequenze altissime quando vanno in moto... Io quando mi alleno faccio si e 170-175 battiti, in gara mai provato ma non penso di essere tanto sopra. Il mio massimale è sui 195 (fatto correndo a piedi)

le frequenza cardiaca durante pratica del motocross varia tra i 170 ed i 195/200 . Questo e' legato ,oltre al tipo di sforzo muscolare, agli stimoli "adrenalinici" ed al fatto che molti passaggi in moto avvengono in APNEA ( involontaria ).

Il problema che ho riscontrato personalmente sai qual'è? Il recupero, vengo e mi spiego... Tra una manche e l'altra anche se riposi i battiti non scendono sotto i 105/110 , quindi quando risalì in moto già parti con battiti alti... Frequenza elevata= maggior produzione di ac lattico = indurimento di braccia e gambe
Soluzione: rilassarsi nei salti, respirare, allenarsi mediante circuiti che mantengono alta la frequenza cardiaca....per abituare il corpo
Io sto avendo ottimi risultati utilizzando una dieta adeguata...
Per adesso mi hanno operato di emorroidi e sono fermo da 20 g appena riprendo gli allenamenti farò una relazione più dettagliata

hai anticipato anche l'altra domanda che volevo fare

Per gli esercizi voi cosa fate? Circuiti? Quanto li fate durare? Recupero? Cercate di alternare esercizi per gambe/braccia o fate prima solo una parte del corpo e poi il resto??

Abbiamo età differenti, io ho quasi 40 anni, gli esercizi che vanno bene a me non è detto che facciono lo stesso per te

[the doctor]

A 20 anni, mi allenavo in moto tutti i giorni studio di medicina permettendo e tra una manche e l'altra mi facevo una scopata.....

[vascular67]

A 20 anni, mi allenavo in moto tutti i giorni studio di medicina permettendo e tra una manche e l'altra mi facevo una scopata.....

U......O...... !!!!

[giustino]

non voglio sostituirmi alla competenza di un medico, ma solo integrare con le mie (scarse...) conoscenze, sperando di essere utile..... e di non dire minchiate! La prima variabile da considerare, è il tempo. Esiste un assioma della preparazione altletica, validato da professionisti veri, per cui “più rapido è il meccanismo allenante, più rapido sarà il decadimento prestazionale in assenza di stimolazioni” Tradotto: se mi alleno al limite fisiologico mio, in pochi mesi posso raggiungere risultati ottimi, pari a quelli di uno che si allena da un anno con più calma, ma se ambedue ci fermiamo per un mese, lui perderà il 10% (ipotesi...), io perderò il 20%. Quindi, vecchio detto, dare tempo al tempo...
Seconda variabile: l’età. Parlando di atleti, se sino a circa 25 anni posso spingere sulla crescita (muscolare e cardio), tra i 25 e i 35 il miglioramento sarà minimo rispetto al mio impegno, tra i 35 ed i 45 potrò solo impegnarmi a mantenere i risultati acquisiti, dopo i 45 posso solo cercare di limitare al minimo il decadimento fisiologico. Certo che se anziche un atleta sono un pantofolaio, allenandomi a 60 anni ottengo sicuramente un miglioramento rispetto a prima, ma raggiungo comunque un risultato ben inferiore a quello di un ex atleta di pari età che si sia sempre mantenuto allenato. Stabiliti questi limiti, personalmente ho 60 anni, ho fatto agonismo a livello medio alto in gioventù –non nel motocross-, seguito da anni di fancazzismo, oltre ad aver fumato abbondantemente sino a 3 anni orsono, sono fisicamente in forma accettabile (1,83 per 70 Kg e una percentuale di grasso decisamente bassa) ma NON sono un atleta, mi trovo bene allenandomi nel modo che vi descrivo. (5 giorni a settimana dopo il lavoro). Appena arrivo in palestra circa 40 min di aerobica tipo interval-training 5 min riscaldamento, poi 3 min all’80% seguiti da 2 fuori soglia a ripetere per 35 minuti). Subito dopo passo in sala pesi (gli esercizi a corpo libero sono ottimi SE FATTI CORRETTAMENTE, nel dubbio è più sicuro usare le macchine) Scelgo ad esempio 4 macchine, stabilendo (sempre come esempio) 20 rip. con TOT chili. Bene: prima macchina= 20 ripetizioni- senza pausa 15 addominali su palla-senza pausa 20 rip sulla seconda macchina-senza pausa 15 squat su tavoletta- senza pausa 20 rip sulla terza macchina- senza pausa 5 balzi alla sbarra con 5 trazioni ogni balzo- senza pausa 20 rip alla 4a macchina, senza pausa 10 dorsali a terra, UN MINUTO di pausa, ripeto per quattro volte. Dopo due anni di sosta dal motocross, il primo giorno che ho ripreso, con caldo notevole, sono riuscito a fare 4 manche da 30/35 minuti, intervallate da 40 minuti di sosta tra una e l’altra, e senza finire con il fiatone. (ad onor del vero, pista semplice, non devastata e passo che sarà anche prossimo al mio limite, ma indubbiamente è lento...). Se qualcuno lo ritiene utile può provare, ricordando (prima cosa detta) che un risultato tangibile richiede almeno 6 mesi di allenamento fatto con impegno e seguiti da qualcuno competente nella scelta di quali esercizi fare, con che pesi e quindi per quante ripetizioni. se vi sembra abbia detto cazzate...frustatemi...