frequenza cardiaca nel motociclismo

Tutto quello che riguarda la preparazione fisica,acciacchi rimedi ecc...
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda Beltra » mer nov 14, 2012 1:10 pm

ricky194 ha scritto:
Dobermann ha scritto:
ricky194 ha scritto:no ha ragione ha semplicemente detto che se uno non fa un c...o tutto il giorno poi un giorno si svetglia e si mette a fare corsa con i battiti oltre la soglia non va bene :wink: o comunque uno riesce a tenere i battiti alti per più tempo se si è allenati

almeno io penso di aver interpretato cosi

si, scusate, era tardi ed ero a letto...il concetto è quello, oltre al fatto che in gara il cuore è sollecitato maggiormente da altri fattori, che sia tensione, nervosismi vari, eccitazione, quindi in gara è una condizione "estrema" per valutare i battiti, quindi in allenamento nn si toccano mai quei valori...o meglio, i valori da allenamento a gara sono totalmente diversi, una cosa che mi ha sempre detto il mio trainer è, se devi usare un cardio in gara, mettici sopra del nastro adesivo coprente...così nn ti spaventi! :D :wink: :wink: :wink: :wink:


Giusto in gara i battiti sin piu compromessi dall emozione che dal fattore fisico, di fatti fente come marquez sapeva che c eran milioni di persone che lo guardavo e che doveva rimontare dall ultimo posto...cosa mica da ridere! Quindi era molto teso di fatti alla partenza e alla prima curva i battiti son schizzati


i battiti di MM erano in linea con quelli degli altri.
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda ricky194 » mer nov 14, 2012 3:30 pm

Beltra ha scritto:
ricky194 ha scritto:
Dobermann ha scritto:
ricky194 ha scritto:no ha ragione ha semplicemente detto che se uno non fa un c...o tutto il giorno poi un giorno si svetglia e si mette a fare corsa con i battiti oltre la soglia non va bene :wink: o comunque uno riesce a tenere i battiti alti per più tempo se si è allenati

almeno io penso di aver interpretato cosi

si, scusate, era tardi ed ero a letto...il concetto è quello, oltre al fatto che in gara il cuore è sollecitato maggiormente da altri fattori, che sia tensione, nervosismi vari, eccitazione, quindi in gara è una condizione "estrema" per valutare i battiti, quindi in allenamento nn si toccano mai quei valori...o meglio, i valori da allenamento a gara sono totalmente diversi, una cosa che mi ha sempre detto il mio trainer è, se devi usare un cardio in gara, mettici sopra del nastro adesivo coprente...così nn ti spaventi! :D :wink: :wink: :wink: :wink:


Giusto in gara i battiti sin piu compromessi dall emozione che dal fattore fisico, di fatti fente come marquez sapeva che c eran milioni di persone che lo guardavo e che doveva rimontare dall ultimo posto...cosa mica da ridere! Quindi era molto teso di fatti alla partenza e alla prima curva i battiti son schizzati


i battiti di MM erano in linea con quelli degli altri.


sisi ho detto marquez solo perchè su italia uno ho visto i suoi
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda Davide329 » gio nov 15, 2012 12:04 pm

Roas30 ha scritto:
Davide329 ha scritto:a sportitalia han detto che cairoli ha raggiunto 205 210...


Avrei detto 222.. Così a naso...
Ma su SI dicono anche se mancava il sale nella carbonara che fa lino?

:D :D :D :D :D :D :D :D
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda ktm441 » sab nov 17, 2012 8:59 pm

205-210 bpm qst sono i miei
half marathon viaggio sui 185-190 a 4.50-5.00 min al km
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda celestino500 » dom nov 18, 2012 10:05 pm

anche io vado dai 140_ 190
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda lorenzom » lun nov 19, 2012 7:35 pm

state tranquilli che anche in altri sport i battiti stanno così alti e anche più a lungo.. vedi ciclismo, running, nuoto ecc..

la differenza nel cross per me sta nel fatto di riuscire ad essere cmq concentrati e precisi nella guida al 100% pur essendo sotto uno sforzo cardiaco così grande
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda ricky194 » lun nov 19, 2012 7:43 pm

lorenzom ha scritto:state tranquilli che anche in altri sport i battiti stanno così alti e anche più a lungo.. vedi ciclismo, running, nuoto ecc..

la differenza nel cross per me sta nel fatto di riuscire ad essere cmq concentrati e precisi nella guida al 100% pur essendo sotto uno sforzo cardiaco così grande


sisi è vero, nel ciclismo o corsa ci si può anche "riposare, distrarre" un attimo, nel cross appena si toglie l'1% della concentrazione è la fine....almeno cosi come la vedo io!
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda josdo » mar nov 20, 2012 3:52 pm

Okkio, col cuore non si scherza, attenzione alla soglia massima (220 - eta') andare oltre si rischia di brutto!!!
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda stunt29 » lun ott 10, 2016 8:33 am

Qualcuno ha voglia di spiegarmi le basi dell'allenamento controllando la frequenza cardiaca? Non per forza nel motocross, ma in generale.
Leggo in questa discussione che avete rilevato i valori massimi di frequenza del cuore, e poi? cosa ce ne facciamo?

Altra cosa importante, con cosa li state misurando?
Qualcuno usa i fitness tracker? Sono quelle specie di orologi che rilevano la distanza percorsa, il dislivello e alcuni hanno anche il rilevatore di battiti del polso (alcuni hanno anche il gps). Ho letto però in alcune recensioni che con durante l'attività fisica intensa il sudore non fa aderire bene il sensore alla pelle e quindi non "legge" bene il battito. Probabilmente la migliore è sempre la fascia per il petto (scomodissima credo).
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda Forst33 » lun ott 10, 2016 8:58 am

stunt29 ha scritto: Probabilmente la migliore è sempre la fascia per il petto (scomodissima credo).


in moto non ti accorgi nemmeno di averla addosso. l'ho usata anche per camminare o andare in montagna ma non mi sembra mi abbia mai dato fastidio..
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda giustino » mar ott 11, 2016 12:07 pm

josdo ha scritto:Okkio, col cuore non si scherza, attenzione alla soglia massima (220 - eta') andare oltre si rischia di brutto!!!

Con il cuore non si scherza: GIUSTISSIMO !!! (anche con il resto sarebbe bene non fare asinate.. :D )
La formuletta: lasciatela stare ! fornisce un valore puramente indicativo, e per qualcuno, magari con patologie non palesi, potrebbe già essere abbondantemente troppo. La propria soglia si misura con un medico sportivo (non in palestra con un trainer: di vita abbiamo solo questa!), tassativamente dopo una visita seria da un cardiologo che escluda qualunque patologia. Le formulette lasciamole alle tabelline adesive sulle macchine cardio-inutili da palestra. Questo vale per qualunque sport, non solo per il motocross. Le visite costano? vero! La mia vita credo comunque valga più di 100/150 euro.
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda riki89 » mar ott 11, 2016 2:33 pm

secondo la formula magica della soglia massima dovrei essere morto ogni volta che salgo in moto... :D
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda pole » mer ott 12, 2016 10:12 am

Io una volta facendo enduro ...giunto in cima ad una rampata mentre aspettavo un amico ... Mi sono contato il battito... Ho fatto la salita, parcheggiato la moto, preso il cell per cronometrare un minuto, mi sono seduto e ho contato.... Ero sui 180/190... E era rallentato... Direi che sotto sforzo durante la salita la probabilità che abbia toccato/superato i 200 c'è tutta
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda stunt29 » mer ott 12, 2016 3:25 pm

Una volta trovato il valore massimo di frequenza cardiaca... cosa ce ne facciamo? Perchè gli atleti misurano i battiti del cuore mentre si allenano?

:e336: :e336: :e336:
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda giustino » mer ott 12, 2016 4:23 pm

stunt29 ha scritto:Una volta trovato il valore massimo di frequenza cardiaca... cosa ce ne facciamo? Perchè gli atleti misurano i battiti del cuore mentre si allenano?

:e336: :e336: :e336:

Per il solito motivo: un allenamento (che sia cardio o che siano pesi il concetto è uguale) per essere considerato tale (ma soprattutto per funzionare..) deve essere costante, intenso e progressivo. Se non conosco il mio livello cardio non posso allenarmi seguendo quei tre assiomi, in quanto non conosco l' intensità che devo usare e non so neppure da che livello devo partire per progredire: se parto da un livello troppo basso, lavoro per nulla, e a parte l' inutilità non è rischioso per la mia salute, se parto da un livello troppo alto rischio di farmi del male (molto male....visto che si parla di cuore) Immagina un panzone da birra-patatine-divano-Grande Fratello che senza allenamento decide di sollevare 150 Kg di panca.. :D .Vero che non siamo professionisti, ma la tenuta aerobica-anaerobica è fondamentale per poter girare in sicurezza (anche per rimanere mentalmente "lucidi e reattivi" quando si è sotto sforzo intenso). Sul come allenare la parte cardio se ne è già parlato, rimane il solito consiglio di affidarsi a dei professionisti.
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda blackwolf » mer ott 12, 2016 8:07 pm

Condivido in parte quello che avete scritto. Sicuramente nel motocross si lavora con una frequenza cardiaca di media abbastanza elevata dovuta all'intensita' dell'esercizio e al coinvolgimento contemporaneo di piu' gruppi muscolari che portano il nostro corpo a superare la soglia aerobica. Per ovviare o attenuare questo "problema" bisogna allenare il nostro cuore a lavorare per lunghi periodi ad alte frequenze facendo si' che il nostro corpo si abitui a determinate sollecitazioni .La metodologia di allenamento è varia e si effetua in un arco di tempo abbastanza lungo iniziando con un periodo di carico dove si va a sviluppare la forza e la tonicità. Poi si passa alla forza resistenza con riposo attivo mantenedo una frequenza cardiaca abbastanza elevata, per poi passare all'agilità nel periodo agonistico lavorando in precario equlibrio. Le attività da svolgere non si fermano al solo spinning che vedo meno completo e piu' noioso delle muntain bike, ma al funzionale,al crossfit e ai pesi.
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda vascular67 » mer ott 12, 2016 10:22 pm

blackwolf ha scritto:Condivido in parte quello che avete scritto. Sicuramente nel motocross si lavora con una frequenza cardiaca di media abbastanza elevata dovuta all'intensita' dell'esercizio e al coinvolgimento contemporaneo di piu' gruppi muscolari che portano il nostro corpo a superare la soglia aerobica. Per ovviare o attenuare questo "problema" bisogna allenare il nostro cuore a lavorare per lunghi periodi ad alte frequenze facendo si' che il nostro corpo si abitui a determinate sollecitazioni .La metodologia di allenamento è varia e si effetua in un arco di tempo abbastanza lungo iniziando con un periodo di carico dove si va a sviluppare la forza e la tonicità. Poi si passa alla forza resistenza con riposo attivo mantenedo una frequenza cardiaca abbastanza elevata, per poi passare all'agilità nel periodo agonistico lavorando in precario equlibrio. Le attività da svolgere non si fermano al solo spinning che vedo meno completo e piu' noioso delle muntain bike, ma al funzionale,al crossfit e ai pesi.


concordo tutto cio' che hai scritto tranne l'ultimo periodo: " non si fermano al solo spinning che vedo meno completo ". La possibilita' di fare insieme allo spinning anche altro .....crossfit...ecc ecc e' l'ideale ma .....per chi lavora e ha famiglia penso che sia impossibile dedicare piu' di 1/2 ore al giorno x lo sport. E quindi se ipotiziamo che io possa scegliere solo una delle attivita' da te elencate .....l'unica che permette diversi "lavori" cardiaci e respiratori e' lo SPINNING. Lo spinning permette di variare picchi , recuperi , recuperi "attivi" e sopratutto fasi prolungate di sforzo ad alta frequenza ( tipo : Running a 100/110 rpm ) che MIMANO molto bene le frequenze e le "crisi" ad alta frequenza respiratoria di compenso che si avvertono durante allenamenti/gare di motocross ( FC tra 175 e 195 ). Ovviamente il tutto a patto che l'istruttore sia bravo , ben preparato e che renda il tutto NON NOIOSO.
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda blackwolf » gio ott 13, 2016 7:48 pm

Una/ due ore al giorno sono piu' che sufficienti per fare un'ottima preparazione atletica allenando a 360° tutto il corpo. Ti diro' di piu', in palestra bastano anche tre sedute da un'ora e quarantacinque minuti. Lo spinning per quanto valido è monodistrettuale e va ad escludere escluso il cuore la parte superiore del nostro corpo, cio' comporta un'integrazione con altre attività che variano in base al periodo. Io con i mie ragazzi attuo questo metodo e i risultati riesco ad ottenerli . Poi è importante fare esercizi di stabilizzazione oltre a farli lavorare in precario equilibrio, senza dimenticare una buona alimentazione....ps. ho visto che sei di catania, e se posso permettermi ti consiglio di affidarti a un mio collega ....Tonino Abramo, ottimo istruttore di spinning ed anche pilota di Motocross :lol: :lol: :lol:
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda Albee253 » gio ott 13, 2016 10:11 pm

Per chi ha qualche ambizione di buon livello e magari abita in un appartamentino a poca distanza dal lavoro magari sono fattibili anche le 3 sedute da un paio d'ore a settimana; ma chi invece quotidianamente si sorbisce una lunga teoria di cambi tra vari mezzi pubblici e per lavorare le 8 ore parte alle 5 della mattina e torna a casa magari verso le 8 di sera..... :roll: e così via con moltissime altre casistiche di impegni familiari / lavorativi che erodono quel tempo libero teorico che ciascuno potrebbe avere per sè. :e40e:
un paio d'ore al giorno di palestra sono roba da PRO (e forse neppure tutti quelli che lo sono le fanno....).
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Re: frequenza cardiaca nel motociclismo

Messaggio da leggereda vascular67 » ven ott 14, 2016 12:01 am

blackwolf ha scritto:Una/ due ore al giorno sono piu' che sufficienti per fare un'ottima preparazione atletica allenando a 360° tutto il corpo. Ti diro' di piu', in palestra bastano anche tre sedute da un'ora e quarantacinque minuti. Lo spinning per quanto valido è monodistrettuale e va ad escludere escluso il cuore la parte superiore del nostro corpo, cio' comporta un'integrazione con altre attività che variano in base al periodo. Io con i mie ragazzi attuo questo metodo e i risultati riesco ad ottenerli . Poi è importante fare esercizi di stabilizzazione oltre a farli lavorare in precario equilibrio, senza dimenticare una buona alimentazione....ps. ho visto che sei di catania, e se posso permettermi ti consiglio di affidarti a un mio collega ....Tonino Abramo, ottimo istruttore di spinning ed anche pilota di Motocross :lol: :lol: :lol:


Guarda nuovamente il titolo del tread ! L'oggetto della discussione e ' la frequenza cardiaca e non tutti il resto dei distretti muscolari . X quanto riguarda Tonino dato che è un tuo collega digli che quando vuol capire di sistema cardio respiratorio e come allenarlo puoi mandarlo da me :e405: . Per quanto riguarda il guidare la moto da cross guarda classifiche e tempi gr 5 epoca di Malpensa o Montevarchi e ti farai un'idea ......

A buon intenditor poche parole ....
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