tnt ha scritto:manus ha scritto:Dopo 4 mesi di Fermo non ricordo nemmeno come si cambiano le marce
Pit bike 110 automatica o Rekluse...scegli!!!
Andrei di ktm exc, il problema rimane sempre lo stesso...dopo 4 mesi...la manetta scompare
tnt ha scritto:manus ha scritto:Dopo 4 mesi di Fermo non ricordo nemmeno come si cambiano le marce
Pit bike 110 automatica o Rekluse...scegli!!!
scoiattolo ha scritto:hai ragione in pieno....sul fatto che con 3-4 uscite poi tornerà tutto nella normalità sbagliata ....perchè a 44 anni oramai è difficile cambiare, anche provandoci....e purtroppo oramai la paura spesso prende il sopravvento, mi sono chiesto veramente se valesse più la pena continuare con tutto il tram tram che comporta il prima ed il dopo(caricare, scaricare, lavare) visto che il divertimento era nullo ed ho avvertito solo paura e disagio
ma come dici tu in effetti non avevo più colpo d'occhio, avevo paura, stavo teso e rigido più del solito ho veramente pensato di smettere definitivamente.
Però mi sono impegnato, ripartendo da zero ho cercato di stringere le caviglie e le gambe....ma l'ho fatto su 3-4 giri in totale
vabbè che tutta la girata ne avrà fatti 10 di giri
vascular67 ha scritto:franci700 ha scritto:Sinceramente spero di non dover smettere ma ultimamente cè qualcosa che non mi quadra.
Ammetto di essre un po' fuori forma , ma ho vissuto un momento di panico quando giovedi, durante la prima uscita in pista dopo 4 mesi di stop totale, ho visto le mie pulsazioni schizzare a 186 dopo 3 giri di pista!!!
Riassumo.
47 anni, 180x74kg circa (ultimamente ne ho buttati su 2) sedentarieta' TOTALE da novembre. Sport praticati MX ,bici da corsa e mtb(elettrica con assistenza sempre al minimo).
Ultimamente mi sono un po lasciato andare lo ammetto. Visita sportiva agonistica fatta a febbraio, ok mail medico mi dice che ho la pressione alta cosa non vera perche la misuro a casa 3 volte al giornjo ed è sempre perfetta se non bassa. Ma il medico ha ragione perche il giorno della visita ero talmente agitato che la pressione probabilmente mi ha fatto brutti scherzi. (ero nervoso perche l'infermiera mi ha fatto pedalare a petto nudo con la finestra dietro la schiena spalancata e con la mascherina).
Ho ripreso la bici nelle ultime 2 settimane e mi sembra con una discreta andatura, battiti nella norma (max 175) e stress fisico durtante la pedalata accettabile considerando il periodo da divano.
Sinceramente non mi tornano questi 186 bpm dopo 3 giri di pista. Ho un po paura!
Arrivo al punto.
Meglio fare una visita piu accurata? Puo' centrare il fatto che soffro di reflusso gastroesofageo e che sto curando(ho letto che puo' essere collegato)?
Ma sopratutto, le pulsazioni massime che si calcolano 220-eta, è un valore affidabile? Massime si intende proprio massime o ci puo essere una riserva come è successo a me, che ti porta fino a valori piu alti?
Scusate per le tante domande, ma sono un po' preoccupato
Un saluto.
il problema non sono i battiti a 186 ma la conseguente crisi respiratoria ad alta frequenza ..........
anche i professionisti "viaggiano" oltre i 180 ma respirano "bene"
e cmq puoi leggere su questo tread
https://forum.mxbars.net/viewtopic.php?f=24&t=97660
Dicio174 ha scritto:
Il fatto che io riesca a stare in una media di 170 battiti circa per 20 minuti senza morire di fiatone ma comunque facendo abbastanza fatica o medie di 160 battiti per un ora su spinning è grave? Arrivo anche a 190 battiti e dopo 2 minuti sono fresco. A me non sembra proprio salutare viaggiare su sti battiti... Però sono così da sempre.
giustino ha scritto:Non è assolutamente vero che a 44 sia così difficile cambiare ! E' un età in cui si può dare ancora molto e per cambiare basta metterci impegno e farsi aiutare. Non va bene l'amico anche se bravissimo, troppa confidenza, troppa amicizia, manca la tensione maestro-allievo che è quella che spinge a progredire. Poi è dimostrato che per la nostra mente quel che è gratis è un qualcosa che "non vale nulla" e quindi anche inconsciamente l' impegno diventa prossimo a zero. Prenditi un istruttore professionista, supera l' imbarazzo di essere un over-40 che va ancora a scuola (pur se di motocross) e vedrai che cambi con meno fatica di quanto tu possa immaginare
VADABRUT ha scritto:Dicio174 ha scritto:
Il fatto che io riesca a stare in una media di 170 battiti circa per 20 minuti senza morire di fiatone ma comunque facendo abbastanza fatica o medie di 160 battiti per un ora su spinning è grave? Arrivo anche a 190 battiti e dopo 2 minuti sono fresco. A me non sembra proprio salutare viaggiare su sti battiti... Però sono così da sempre.
Io non so come ti alleni, però se ci metti tutto quel tempo a recuperare uno sforzo massimale secondo me stai sbagliando qualcosa......in una corsa ciclistica amatoriale saresti fuori gara dopo 2-3 curve.
Adesso rileggo anche il resto, poi se è il caso rispondo.
Dicio174 ha scritto:VADABRUT ha scritto:Dicio174 ha scritto:
Il fatto che io riesca a stare in una media di 170 battiti circa per 20 minuti senza morire di fiatone ma comunque facendo abbastanza fatica o medie di 160 battiti per un ora su spinning è grave? Arrivo anche a 190 battiti e dopo 2 minuti sono fresco. A me non sembra proprio salutare viaggiare su sti battiti... Però sono così da sempre.
Io non so come ti alleni, però se ci metti tutto quel tempo a recuperare uno sforzo massimale secondo me stai sbagliando qualcosa......in una corsa ciclistica amatoriale saresti fuori gara dopo 2-3 curve.
Adesso rileggo anche il resto, poi se è il caso rispondo.
Allora, io ho 25 anni, sono abbastanza allenato, in moto tengo manche sui 15 minuti circa, in base alla pista. Quello che io non capisco se è normale (e per la mia dottoressa non lo è) è che se mi faccio anche mezz'ora di jump rope sto sempre sui 170 battiti abbondanti. Se arrivo a sforzi massimali tipo 190 battiti rallentando il ritmo ritorno fresco entro due minuti. Se faccio spinning posso stare sopra i 160 battiti senza fare troppa fatica a livello respiratorio. Inizio ad andare ad avvertire una fatica intensa a 180 battiti. Per dire, io a 140 battiti nemmeno sudo.
VADABRUT ha scritto:Dicio174 ha scritto:VADABRUT ha scritto:Dicio174 ha scritto:
Il fatto che io riesca a stare in una media di 170 battiti circa per 20 minuti senza morire di fiatone ma comunque facendo abbastanza fatica o medie di 160 battiti per un ora su spinning è grave? Arrivo anche a 190 battiti e dopo 2 minuti sono fresco. A me non sembra proprio salutare viaggiare su sti battiti... Però sono così da sempre.
Io non so come ti alleni, però se ci metti tutto quel tempo a recuperare uno sforzo massimale secondo me stai sbagliando qualcosa......in una corsa ciclistica amatoriale saresti fuori gara dopo 2-3 curve.
Adesso rileggo anche il resto, poi se è il caso rispondo.
Allora, io ho 25 anni, sono abbastanza allenato, in moto tengo manche sui 15 minuti circa, in base alla pista. Quello che io non capisco se è normale (e per la mia dottoressa non lo è) è che se mi faccio anche mezz'ora di jump rope sto sempre sui 170 battiti abbondanti. Se arrivo a sforzi massimali tipo 190 battiti rallentando il ritmo ritorno fresco entro due minuti. Se faccio spinning posso stare sopra i 160 battiti senza fare troppa fatica a livello respiratorio. Inizio ad andare ad avvertire una fatica intensa a 180 battiti. Per dire, io a 140 battiti nemmeno sudo.
E' quello che pensate che vi ciula, ma questo è solo il mio pensiero che provo a spiegare sotto:
Voi giovani partite in tromba a fare qualsiasi tipo di esercizio a frequenze cardiache che non siete preparati a mantenere, trascurando gli esercizi di fondo che sono basilari e fondamentali. Questo argomento è stato fonte di discussione anche con mio figlio, è per questo che ho scritto "voi giovani".
E' un discorso lungo e complesso, costruire il fisico è un lavoro lungo, servono anni di sacrificio, metodo, costanza e dedizione, soprattutto per chi come me per esempio NON ha particolari doti genetiche.
Ognuno di noi ha un proprio "motore", ne avevamo già parlato in un' altra discussione con vascular, ma non ricordo qual' era..... parlando da normale amatore ti posso dire che l' obbiettivo è portare il cuore a pompare maggiori quantità di sangue per ogni singolo battito, in modo da ossigenare meglio tutti gli organi e i muscoli.
A mio modesto modo di vedere è inutile e controproducente fare sforzi massimali senza aver dedicato molto tempo al fondo..... poi ci sono vari tipi di fondo, oggi le chiamano "zone" e usano i misuratori di potenza nel ciclismo, nell' Enduro invece vedo che usano i frequenzimetri per vedere in che zona "lavorano".
Io ho 55 anni, non sono un preparatore, sono solo un vecchio ciclista, se vuoi, puoi provare a considerare quello che ho scritto, potrebbe tornarti utile, se non vuoi non fa nulla..... probabilmente ti troverai come mio figlio che ha fatto i "piramidali" in piscina per qualche mese (perchè glielo ha detto qualcuno là dentro) senza ottenere nulla...... anche lui come te e molti altri pensa di essere "abbastanza allenato".
Dicio174 ha scritto:Io mi reputo abbastanza allenato per quello che devo fare. Prima cosa e sono il primo ad ammetterlo, mi alleno un po' a casaccio quando torno a casa da lavoro o quando ho un po' di tempo libero, circa 3 volte a settimana più una in moto. Di conoscenze a livello di allenamento ecc non ne ho quindi prendo tutto per vero quello che mi dici. Il mio problema è che ora la dottoressa ha detto che non mi devo più allenare perché secondo lei potrei avere dei problemi e mi sto un po' cacando sinceramente.
VADABRUT ha scritto:Dicio174 ha scritto:Io mi reputo abbastanza allenato per quello che devo fare. Prima cosa e sono il primo ad ammetterlo, mi alleno un po' a casaccio quando torno a casa da lavoro o quando ho un po' di tempo libero, circa 3 volte a settimana più una in moto. Di conoscenze a livello di allenamento ecc non ne ho quindi prendo tutto per vero quello che mi dici. Il mio problema è che ora la dottoressa ha detto che non mi devo più allenare perché secondo lei potrei avere dei problemi e mi sto un po' cacando sinceramente.
Porca vacca..... ma allora la tua dottoressa dovrebbe prescriverti degli esami specifici.
Molti anni fa un medico sportivo non mi rilasciò l' idoneità sportiva, avevo un "soffio" al cuore ( ce l' ho dalla nascita ) e volle vederci chiaro..... mi mandò a fare un ecocardio color doppler e nei giorni precedenti l' esame ti giuro che cominciai a "stringere" le chiappe anch' io......
Il cardiologo che mi visitò mi disse che avevo il cuore più grande del normale, le cavità erano più grandi, altre cose erano più grandi e allora chiesi se era grave.....lui rispose:" no, per un atleta no, ma ripeta questo esame nel tempo per controllare che le dimensioni non aumentino oltremodo".
Sono passati quasi 30 anni e sono ancora vivo......
Dicio174 ha scritto:VADABRUT ha scritto:Dicio174 ha scritto:Io mi reputo abbastanza allenato per quello che devo fare. Prima cosa e sono il primo ad ammetterlo, mi alleno un po' a casaccio quando torno a casa da lavoro o quando ho un po' di tempo libero, circa 3 volte a settimana più una in moto. Di conoscenze a livello di allenamento ecc non ne ho quindi prendo tutto per vero quello che mi dici. Il mio problema è che ora la dottoressa ha detto che non mi devo più allenare perché secondo lei potrei avere dei problemi e mi sto un po' cacando sinceramente.
Porca vacca..... ma allora la tua dottoressa dovrebbe prescriverti degli esami specifici.
Molti anni fa un medico sportivo non mi rilasciò l' idoneità sportiva, avevo un "soffio" al cuore ( ce l' ho dalla nascita ) e volle vederci chiaro..... mi mandò a fare un ecocardio color doppler e nei giorni precedenti l' esame ti giuro che cominciai a "stringere" le chiappe anch' io......
Il cardiologo che mi visitò mi disse che avevo il cuore più grande del normale, le cavità erano più grandi, altre cose erano più grandi e allora chiesi se era grave.....lui rispose:" no, per un atleta no, ma ripeta questo esame nel tempo per controllare che le dimensioni non aumentino oltremodo".
Sono passati quasi 30 anni e sono ancora vivo......
Sisi ho già fatto 3 esami di cui un elettrocardiogramma e due analisi del sangue e non è risultato nulla. Ora ho holter ed elettrocardiogramma sotto sforzo, poi ecocardio dal cardiologo. Diciamo che ho abbastanza la merda al culo sti giorni anche perché è da un po' che non sto proprio bene.
VADABRUT ha scritto:Dicio174 ha scritto:VADABRUT ha scritto:Dicio174 ha scritto:Io mi reputo abbastanza allenato per quello che devo fare. Prima cosa e sono il primo ad ammetterlo, mi alleno un po' a casaccio quando torno a casa da lavoro o quando ho un po' di tempo libero, circa 3 volte a settimana più una in moto. Di conoscenze a livello di allenamento ecc non ne ho quindi prendo tutto per vero quello che mi dici. Il mio problema è che ora la dottoressa ha detto che non mi devo più allenare perché secondo lei potrei avere dei problemi e mi sto un po' cacando sinceramente.
Porca vacca..... ma allora la tua dottoressa dovrebbe prescriverti degli esami specifici.
Molti anni fa un medico sportivo non mi rilasciò l' idoneità sportiva, avevo un "soffio" al cuore ( ce l' ho dalla nascita ) e volle vederci chiaro..... mi mandò a fare un ecocardio color doppler e nei giorni precedenti l' esame ti giuro che cominciai a "stringere" le chiappe anch' io......
Il cardiologo che mi visitò mi disse che avevo il cuore più grande del normale, le cavità erano più grandi, altre cose erano più grandi e allora chiesi se era grave.....lui rispose:" no, per un atleta no, ma ripeta questo esame nel tempo per controllare che le dimensioni non aumentino oltremodo".
Sono passati quasi 30 anni e sono ancora vivo......
Sisi ho già fatto 3 esami di cui un elettrocardiogramma e due analisi del sangue e non è risultato nulla. Ora ho holter ed elettrocardiogramma sotto sforzo, poi ecocardio dal cardiologo. Diciamo che ho abbastanza la merda al culo sti giorni anche perché è da un po' che non sto proprio bene.
Pensa bene a quello che hai fatto prima di cominciare a non sentirti bene, la risposta è lì...... mi si è accesa una lampadina nella mia testa marcia ma non ho voglia di innescare delle discussioni infinite.
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