Riflessione su livello crossisti amatoriali

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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda lawnmover » mar nov 22, 2016 7:05 pm

signo501 ha scritto:Il discorso,come qualcuno ha già detto è complicato!!....io vengo dalla vecchia generazione che ha fatto gavetta con i 125 e tutta la trafila....e secondo me se consideriamo che le moto di oggi sono più semplici e performanti e che il livello degli agonisti di un regionale si è alzato rispetto al passato(almeno nei primi)...la differenza di livello negli amatori può essere determinata dalla costanza degli allenamenti,cioè chi per passione va tutto l anno,anche d inverno con piste scavate e fangoso,e chi dopo l autunno smette fino a primavera......e poi magari in una bella giornata invernale decidono di fare una "gita"in pista con le difficoltà del caso essendo abituati a girare su piste spianate (condizioni nelle quali,magari Vanno anche bene e wippano)




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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda Albee253 » mar nov 22, 2016 7:19 pm

Soprattutto l'importante è fare delle belle whippate... e poi magari inchiodare all'atterraggio fottendosene di chi arriva da dietro, tanto "mminghia m'anno detto che son gazzi di quelli dietro che sarrangiassero s trovarsi lo spazio per passare se son davvero buoni. Io faccio la mia linea..." ... perché poi se glielo fai notare questo rispondono.. :roll:
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda signo501 » mar nov 22, 2016 7:44 pm

lawnmover ha scritto:
signo501 ha scritto:Per risponderti.....penso che ognuno abbia il diritto di entrare in pista con chiunque a qualunque livello sia.....ma deve rispettare delle regole basi (anche se non scritte) per non essere di pericolo agli altri!!!!....quindi non credo sia una questione di dividere per abilità, l allenamento non è una gara!!



ovvio che non è una gara e tutti dovrebbero poter entrare senza problemi!

ma la regola vale sia per il neofita che sta imparando sia per l'esperto che deve accendere il cervello e se si trova davanti uno più lento o palesemente inesperto aspetta una curva in più e lo passa easy .

invece vedo inesperti giocare jolly a mazzi fregandosene di chi gira con loro e sta arrivando da dietro e gente esperta e veloce che ti arriva dietro e urla o peggio ancora ti fa peli o entrate che manco si giocassero il mondiale con Gaijsier! come se aspettare una curva e cedere 5 secondi al best lap gli rovinasse la carriera!



la regola base resta il cervello.


se per quello anche andare in pista 20 anni fa con un gixxer aria/olio non era come girare oggi con una s1000rr.......eppure quelli forti van forte. quelli pericolosi..son pericolosi. sia 20 anni fa che oggi.

se oggi possiamo contare su tante piste è perchè il numero degli utenti è in crescita. e questo grazie anche a gestori che danno al cliente quello che chiede.


le superpiste old style iperfighe non hanno chiuso per colpa dei fighetti che vogliono la pista tirata....ma per colpa di verdi scassaminchia, gestori che se ne sbattevano delle leggi.....amministrazioni che hanno osteggiato il motocross....ecc-ecc.


:e405: :e00e:

Concordo con quanto hai scritto.....tutti devono avere il cervello acceso in pista....io preferisco mille volte farmi male da solo (e qui mi tocco :D )che fare male a qualcun altro!!..... ho un passo medio e spesso mi capita di vedere gente che pascola per la pista e quando li raggiungi incominciano a rischiare la vita come non ci fosse un domani,ti tagliano la strada sui salti e cose del genere.....capita anche quello invasato che per non perdere un secondo magari ti entra male e ad entrambe le categorie è giusto che prima o poi incontrino uno che reduce da mille giramenti di palle li stapazzi come dio comanda!! :D
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda lawnmover » mar nov 22, 2016 9:01 pm

signo501 ha scritto:

Concordo con quanto hai scritto.....tutti devono avere il cervello acceso in pista....io preferisco mille volte farmi male da solo (e qui mi tocco :D )che fare male a qualcun altro!!..... ho un passo medio e spesso mi capita di vedere gente che pascola per la pista e quando li raggiungi incominciano a rischiare la vita come non ci fosse un domani,ti tagliano la strada sui salti e cose del genere.....capita anche quello invasato che per non perdere un secondo magari ti entra male e ad entrambe le categorie è giusto che prima o poi incontrino uno che reduce da mille giramenti di palle li stapazzi come dio comanda!! :D[/quote]



io e te si va daccordo. :e405:
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda lawnmover » mar nov 22, 2016 9:02 pm

Albee253 ha scritto:Soprattutto l'importante è fare delle belle whippate... e poi magari inchiodare all'atterraggio fottendosene di chi arriva da dietro, tanto "mminghia m'anno detto che son gazzi di quelli dietro che sarrangiassero s trovarsi lo spazio per passare se son davvero buoni. Io faccio la mia linea..." ... perché poi se glielo fai notare questo rispondono.. :roll:



quelli son coglioni...mica crossisti. che c'enta! :lol:
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda signo501 » mar nov 22, 2016 9:42 pm

lawnmover ha scritto:
signo501 ha scritto:

Concordo con quanto hai scritto.....tutti devono avere il cervello acceso in pista....io preferisco mille volte farmi male da solo (e qui mi tocco :D )che fare male a qualcun altro!!..... ho un passo medio e spesso mi capita di vedere gente che pascola per la pista e quando li raggiungi incominciano a rischiare la vita come non ci fosse un domani,ti tagliano la strada sui salti e cose del genere.....capita anche quello invasato che per non perdere un secondo magari ti entra male e ad entrambe le categorie è giusto che prima o poi incontrino uno che reduce da mille giramenti di palle li stapazzi come dio comanda!! :D


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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda Cruscone » mer nov 23, 2016 1:34 pm

Si ma se 10 anni fà eravamo in 500 a fare motocross ora siamo in 1000 di questi un buon 30% è composto da gente che entra in pista senza sapere cosa fare sia a livello di correttezza che a livello di guida...
A me farmi male per uno che si gira attorno mentre gira e non guarda se arriva un pilota più veloce di lui mi stà abbastanza sui maroni...
Giro anche io piano sia chiaro ma cerco di stare fuori dalle palle se arriva qualche pilota molto più veloce e alzo la mano per farmi passare in tranquillità...
Quanti lo fanno?

Se la gente fosse preparata un minimo sulle regole da tenere in pista ci sarebbero meno infortuni, con le piste in bitume mi pare sia obbligatorio...
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda Mone101 » mer nov 23, 2016 1:57 pm

Cruscone ha scritto:Si ma se 10 anni fà eravamo in 500 a fare motocross ora siamo in 1000 di questi un buon 30% è composto da gente che entra in pista senza sapere cosa fare sia a livello di correttezza che a livello di guida...
A me farmi male per uno che si gira attorno mentre gira e non guarda se arriva un pilota più veloce di lui mi stà abbastanza sui maroni...
Giro anche io piano sia chiaro ma cerco di stare fuori dalle palle se arriva qualche pilota molto più veloce e alzo la mano per farmi passare in tranquillità...
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda Cruscone » mer nov 23, 2016 3:15 pm

Mone101 ha scritto:
Cruscone ha scritto:Si ma se 10 anni fà eravamo in 500 a fare motocross ora siamo in 1000 di questi un buon 30% è composto da gente che entra in pista senza sapere cosa fare sia a livello di correttezza che a livello di guida...
A me farmi male per uno che si gira attorno mentre gira e non guarda se arriva un pilota più veloce di lui mi stà abbastanza sui maroni...
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda tnt » mer nov 23, 2016 3:25 pm

Cruscone ha scritto:Si ma se 10 anni fà eravamo in 500 a fare motocross ora siamo in 1000 di questi un buon 30% è composto da gente che entra in pista senza sapere cosa fare sia a livello di correttezza che a livello di guida...
A me farmi male per uno che si gira attorno mentre gira e non guarda se arriva un pilota più veloce di lui mi stà abbastanza sui maroni...
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Se la gente fosse preparata un minimo sulle regole da tenere in pista ci sarebbero meno infortuni, con le piste in bitume mi pare sia obbligatorio...

Quella che cerchi si chiama intelligenza!!,in tutti i campi,in quanti secondo te la hanno!!!
Avete toccato tutti i tasti\comportamenti .....dobbiamo trovare la soluzione....
Io in parte l'ho trovata.....non e' sicura o definitiva e non tutti possono ......girare in settimana!!
I pirla continuano ad essere pirla.....ma non sono in pista!!
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda Cruscone » mer nov 23, 2016 5:12 pm

Quella non è una soluzione...quella è una via di fuga...io durante la settimana non riesco...
La soluzione non esiste e si andrà sempre peggio fino a quando il motocross non diventerà realmente uno sport che pochi si possono permettere perchè è li dove si arriverà...
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda Mone101 » mer nov 23, 2016 7:31 pm

Cruscone ha scritto:
Mone101 ha scritto:
Cruscone ha scritto:Si ma se 10 anni fà eravamo in 500 a fare motocross ora siamo in 1000 di questi un buon 30% è composto da gente che entra in pista senza sapere cosa fare sia a livello di correttezza che a livello di guida...
A me farmi male per uno che si gira attorno mentre gira e non guarda se arriva un pilota più veloce di lui mi stà abbastanza sui maroni...
Giro anche io piano sia chiaro ma cerco di stare fuori dalle palle se arriva qualche pilota molto più veloce e alzo la mano per farmi passare in tranquillità...
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Se la gente fosse preparata un minimo sulle regole da tenere in pista ci sarebbero meno infortuni, con le piste in bitume mi pare sia obbligatorio...


mi firmi la tabella cruscone? :oops: .....e anche una foto assieme ....... :oops:


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..........schizzo tutta allora :e415:
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda tnt » mer nov 23, 2016 8:19 pm

Cruscone ha scritto:Quella non è una soluzione...quella è una via di fuga...io durante la settimana non riesco...
La soluzione non esiste e si andrà sempre peggio fino a quando il motocross non diventerà realmente uno sport che pochi si possono permettere perchè è li dove si arriverà...

Infatti...ho detto in parte,e che non tutti possono....
Cruscone....siamo circondati!!!
Mi sa che e' una guerra che non vale la pena di combattere!!!!
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda Braaap » gio nov 24, 2016 1:24 am

Adesso io non ce l'ho con nessuno, ma secondo voi è normale ritrovarsi un ragazzo/ragazza, alle primissime armi, all'atteraggio di un panettone da 25 metri senza visibilità dalla rampa, piantato proprio in mezzo, praticamente fermo che si guarda a destra e sinistra in tutta traquillità? Ah e con tanto di "istruttore" che lo seguiva con la moto qualche metro più a destra!! Fatto sta che come ho fatto a non piombargli sulla schiena non lo so manco io ma so solo che mentre ero in volo mi sono visto la morte. Oltretutto, scansato per miracolo il ragazzo, e ripresa un attimo la lucidità per capire che avevo le ruote per terra e non sulla schiena di quel ragazzino, mi giro per vedere che non lo avessi toccato con la ruota o qualcos'altro (perchè vi assicuro che l'ho sfiorato al centimetro) e mi vedo "l'istruttore" che mi manda a quel paese con la mano! Volevo fargli proprio due parole, giusto da fargli capire cosa stava per succedere ma la pista era super affollata e al parcheggio non sono riuscito a beccare ne il ragazzo ne l'istruttore allora ho lasciato perdere, ho caricato e sono andato a casa. Questa è stata la vicenda che più mi ha fatto gelare il sangue da quando vado in moto, ma me ne sono capitate altre mica da ridere... sempre causate da persone un po' inesperte ma soprattutto con poco sale in zucca. Visto che il numero di appassionati in pista sta crescendo ma il cervello sta diminuendo, per me sarebbe che tutti i tesserati (e dico tutti), prima di ricevere il tesseramento debbano fare un corso sulla sicurezza (eseguito da istruttori abilitati dalla federazione e non il cuggino del cugggino di carmichealchampionsxnationaltheGOAT...) da tenere in pista verso i propri confronti e quelli degli altri. Corsi, magari solo teorici e con anche qualche nozione di primo soccorso, da ripetere ogni tot anni sennò niente licenza. Giusto da spiegare almeno gli atteggiamenti di base semplici ed elementari, ma fondamentali per riuscire a girare TUTTI più in sicurezza (come ad esempio alzare un braccio per uscire dalla pista, non andare a destra e sinistra come degli ubriachi ecc ecc). Per lo meno anche per chi inizia non si trova col non sapere neanche da che parte essere girati, e ha la possibilità di divertirsi a girare in pista più tranquillamente e senza creare pericolo... Voi che ne pensate? Poi oh il buon senso comunque non deve mai mancare per nessuno, perchè anche tra quelli che vanno, quanti Cairoli di sto regionale vedo fare sorpassi al limite e senza senso, a piloti più lenti... cacchio aspettare una curva in più forse è troppo, perchè sai bisogna appendere la lavagna con il best time al bar, oppure guai a rallentare se il pilota davanti copia il salto, sai com'è perdo il whip contest che zioccane jamesbubbastewart non smezza un cazzo......
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda lawnmover » gio nov 24, 2016 3:08 am

Braaap ha scritto:Adesso io non ce l'ho con nessuno, ma secondo voi è normale ritrovarsi un ragazzo/ragazza, alle primissime armi, all'atteraggio di un panettone da 25 metri senza visibilità dalla rampa, piantato proprio in mezzo, praticamente fermo che si guarda a destra e sinistra in tutta traquillità? Ah e con tanto di "istruttore" che lo seguiva con la moto qualche metro più a destra!! Fatto sta che come ho fatto a non piombargli sulla schiena non lo so manco io ma so solo che mentre ero in volo mi sono visto la morte. Oltretutto, scansato per miracolo il ragazzo, e ripresa un attimo la lucidità per capire che avevo le ruote per terra e non sulla schiena di quel ragazzino, mi giro per vedere che non lo avessi toccato con la ruota o qualcos'altro (perchè vi assicuro che l'ho sfiorato al centimetro) e mi vedo "l'istruttore" che mi manda a quel paese con la mano! Volevo fargli proprio due parole, giusto da fargli capire cosa stava per succedere ma la pista era super affollata e al parcheggio non sono riuscito a beccare ne il ragazzo ne l'istruttore allora ho lasciato perdere, ho caricato e sono andato a casa. Questa è stata la vicenda che più mi ha fatto gelare il sangue da quando vado in moto, ma me ne sono capitate altre mica da ridere... sempre causate da persone un po' inesperte ma soprattutto con poco sale in zucca. Visto che il numero di appassionati in pista sta crescendo ma il cervello sta diminuendo, per me sarebbe che tutti i tesserati (e dico tutti), prima di ricevere il tesseramento debbano fare un corso sulla sicurezza (eseguito da istruttori abilitati dalla federazione e non il cuggino del cugggino di carmichealchampionsxnationaltheGOAT...) da tenere in pista verso i propri confronti e quelli degli altri. Corsi, magari solo teorici e con anche qualche nozione di primo soccorso, da ripetere ogni tot anni sennò niente licenza. Giusto da spiegare almeno gli atteggiamenti di base semplici ed elementari, ma fondamentali per riuscire a girare TUTTI più in sicurezza (come ad esempio alzare un braccio per uscire dalla pista, non andare a destra e sinistra come degli ubriachi ecc ecc). Per lo meno anche per chi inizia non si trova col non sapere neanche da che parte essere girati, e ha la possibilità di divertirsi a girare in pista più tranquillamente e senza creare pericolo... Voi che ne pensate? Poi oh il buon senso comunque non deve mai mancare per nessuno, perchè anche tra quelli che vanno, quanti Cairoli di sto regionale vedo fare sorpassi al limite e senza senso, a piloti più lenti... cacchio aspettare una curva in più forse è troppo, perchè sai bisogna appendere la lavagna con il best time al bar, oppure guai a rallentare se il pilota davanti copia il salto, sai com'è perdo il whip contest che zioccane jamesbubbastewart non smezza un cazzo......



sono un niubbo del cazzo nel mondo del cross.....ma sarà che ho 41 anni e una figlia......quoto ogni singola parola. il cervello devono accenderlo tutti. e servirebbe "filtrare" alla base. non impedendo a chi è newcomer di girare...o lasciando le piste una miniera, ma dando la possibilità a tutti di girare in sicurezza.
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda maniaco » gio nov 24, 2016 8:38 am

Cruscone ha scritto:Quella non è una soluzione...quella è una via di fuga...io durante la settimana non riesco...
La soluzione non esiste e si andrà sempre peggio fino a quando il motocross non diventerà realmente uno sport che pochi si possono permettere perchè è li dove si arriverà...



beh tutti devono fare sport e cmqe in tutti gli sport ci sono le loro beghe......cmqe dai si legge che gente con la testa ancora se ne trova in giro! cerchiamo pero di non mettere la testa nel sacco nelle situazione dove notiamo pericoli meglio farlo notare al nostro vicino di parcheggio ...... :roll: o anche se fosse lontano ci guadagnamo noi e soprattutto lui.... :wink: pace e amore
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda Jas KXF » gio nov 24, 2016 10:31 am

diciamo che dovrebbero vietare categoricamente ai ragazzini inesperti di entrare in certe piste, perche se non sai saltare piu di 5mt tipo a Dorno che cavolo ci vai a fare?? e anche certi amatori dovrebbero capire che finche non padroneggi decentemente il salto certe piste meglio non frequentarle...
che poi per carità tipo il concordia ci metto anche io magari un paio di sessioni prima di tirarmelo perche voglio prenderci confidenza, ma caspio se non chiudi manco mezzo salto che ci stai girando a fare?? poi si finisce in queste situazioni che rischi di atterrargli in testa e ti prendi pure del pirla se capita.. bah!!!
poi ovviamente il cervello deve essere acceso anche da parte di chi va forte, se vedo un cialtrone davanti e gli ho ripreso 50mt in 3 curve e stiamo arrivando a un salto lungo magari per sicurezza non lo tiro, oppure sto moolto lontano da lui giusto per sicurezza... alla fine in allenamento non si perde niente a rallentare un attimo anche se magari quello davatni poi il salto lo fa e tu no, pace!
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda signo501 » gio nov 24, 2016 12:16 pm

Quando ho iniziato ad andare quasi 25 anni fa,i vecchi di allora o gli esperti,come preferite mi dicevano sempre (tu tieni sempre la tua traiettoria senza zigzagare anche sui salti,quelli buoni vedrai che ti passano senza sfiorarti).....e con questo principio mi sono buttato nella mischia e ho avuto la fortuna che non mi hanno mai sotterato!!! :D quindi penso che non ci vuole uno scienziato per capire che se non fai un salto di 25 metri,è meglio che non rimani nella traiettoria ideale e che devi levarti dalle bols il più presto possibile!!......poi se hai anche l istruttore al seguito...invece per il primo soccorso non sarebbe male avere delle basi,a volte mi rendo conto che non saprei proprio cosa fare e spesso il " non muoverti,rimani giù " non basta!!
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda Erik » gio nov 24, 2016 12:56 pm

è una discussione senza fine
quanti di voi sciano da un pò?

io da 28 e ne ho 35

li il discorso che si potrebbe fare, è simile

gobbe da quindici centimetri o neve un pò morbida, e trovi la ggente morta.. proteste agli impianti...

non sono capaci (da un punto di vista fisico o tecnico) e si lamentano che le condizioni non sono buone invece di imparare, migliorarsi (o stare zitti) - ma "io pago e voglio la pista bella"

nota: chiaramente anche se non c'è neve o se c'è vento o se ci sono 8 gradi o se ha fatto ieri mezzo metro :D

che tristezza
e qui stringi string il discorso è quello per me
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Re: Riflessione su livello crossisti amatoriali

Messaggio da leggereda Cruscone » gio nov 24, 2016 1:39 pm

Concordo ogni virgola detta da braap...In questi anni ne ho viste di tutti i colori e molte erano veramente evitabili...
Non dico che si debba fare un corso obbligatorio di 10 lezioni con everts ma se uno fà la sua prima tessera un breve decalogo alla sua prima entrata da parte della federazione o dei gestori a mio parere non farebbe male...
Io la prima volta che sono andato in pista ero con un amico con esperienza e mi ha detto quelle 3 o 4 cose semplicissime da tenere a mente in pista e me le sono tirate dietro a vita e anche se di cazzate ne ho fatte a pacchi difficilmente ho mai causato cadute involontariamente ( :D )...
Poi ci sarà sempre la testa di cazzo...anzi ne conosco molte che corrono pure... :roll:
Però il minimo sindacale non è male...

Pure segnalare le condizioni della pista con bandiere tipo le condizioni marittime non è sbagliato anche per un eventuale discorso assicurativo se proprio vogliamo essere pignoli, ma poi li entriamo in un discorso troppo particolare perchè le condizioni di una pista sono troppo personali...
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