Br1Mx ha scritto:Ciao a tutti, dico subito che non ho trovato nulla su questo argomento e se già trattato, vi prego di linkarmi il 3d.
Volevo capire come funzionava nel cross riguardo le regole in pista e precisamente se causiamo danni a cose/persone a chi toccano le responsabilità.
Per chi dice subito "OGNUNO PAGA I SUOI DANNI" gli chiedo se dice le cose per sentito dire oppure se ne è certo.
Anche nella velocità si dice così, ma così non è.
Al Mugello uno che ha tamponato chi lo precedeva procurandogli danni fisici e materiali, è stato portato in tribunale e grazie ai filmati che confermavano la dinamica, è stato TOTALMENTE RISARCITO.
Quindi vorrei capire anche nel cross: in presenza di testimoni, cosa succede se uno crea danni materiali/fisici ad altri?
Chiaro che se è poca roba, ognuno paga i suoi.
Ma se i danni fossero molto rilevanti?
Ecco, intanto chiedo questo... poi vi porterei qualche domanda specifica.
maniaco ha scritto:ognuno paga i suoi danni.....da che mondo e' mondo dopo sta alla consapevolezza e correttezza di ognuno di noi comportarsi di conseguenza......se so di aver torto personalmente mi faccio avanti..............poi ovvio i danni in moto da cross credo siano inferiori di quelli di una moto da pista.....e andare in tribunale beh...il gioco non vale la candela per il motocross.....!!
Kekko271 ha scritto:maniaco ha scritto:ognuno paga i suoi danni.....da che mondo e' mondo dopo sta alla consapevolezza e correttezza di ognuno di noi comportarsi di conseguenza......se so di aver torto personalmente mi faccio avanti..............poi ovvio i danni in moto da cross credo siano inferiori di quelli di una moto da pista.....e andare in tribunale beh...il gioco non vale la candela per il motocross.....!!
Ok, ma se i danni sono alla persona e non alla moto?
Kumark ha scritto:Kekko271 ha scritto:maniaco ha scritto:ognuno paga i suoi danni.....da che mondo e' mondo dopo sta alla consapevolezza e correttezza di ognuno di noi comportarsi di conseguenza......se so di aver torto personalmente mi faccio avanti..............poi ovvio i danni in moto da cross credo siano inferiori di quelli di una moto da pista.....e andare in tribunale beh...il gioco non vale la candela per il motocross.....!!
Ok, ma se i danni sono alla persona e non alla moto?
Penso che la licenza (e assicurazione) serva anche contro terzi però in effetti se uno monta sopra ad un altro perchè per esempio non rispetta una bandiera gialla penso che il tutto si sposti al di fuori dell assicurazione del fmi.
Non è un argomento facile
Br1Mx ha scritto:Ciao a tutti, dico subito che non ho trovato nulla su questo argomento e se già trattato, vi prego di linkarmi il 3d.
Volevo capire come funzionava nel cross riguardo le regole in pista e precisamente se causiamo danni a cose/persone a chi toccano le responsabilità.
Per chi dice subito "OGNUNO PAGA I SUOI DANNI" gli chiedo se dice le cose per sentito dire oppure se ne è certo.
Anche nella velocità si dice così, ma così non è.
Al Mugello uno che ha tamponato chi lo precedeva procurandogli danni fisici e materiali, è stato portato in tribunale e grazie ai filmati che confermavano la dinamica, è stato TOTALMENTE RISARCITO.
Quindi vorrei capire anche nel cross: in presenza di testimoni, cosa succede se uno crea danni materiali/fisici ad altri?
Chiaro che se è poca roba, ognuno paga i suoi.
Ma se i danni fossero molto rilevanti?
Ecco, intanto chiedo questo... poi vi porterei qualche domanda specifica.
kimi416 ha scritto:innanzi tutto ci vorrebbe un codice di regole che definisce chi ha colpa e perchè.. non esiste una legislazione su regole da tenere in pista quindi non credo sia possibile stabilire quando un comportamento è ritenuto scorretto e quindi "colpevole"..
galaxi28 ha scritto:Allora vado di esempio (così ci capiamo).
Io faccio un salto, quello che mi segue lo fa molto più lungo e mi atterra sulla schiena: moto da buttare, io con 3 mesi di prognosi: CHE SUCCEDE?
Secondo me..........niente, recuperi da polizza FIM eventualmente le lesioni previste dalla tabella.
Oppure devi dimostrare che il salto più lungo non era prassi normale ma grave imprudenza......devi dimostrarlo in tribunale e chiedere i danni per lesioni colpose...
Br1Mx ha scritto:kimi416 ha scritto:innanzi tutto ci vorrebbe un codice di regole che definisce chi ha colpa e perchè.. non esiste una legislazione su regole da tenere in pista quindi non credo sia possibile stabilire quando un comportamento è ritenuto scorretto e quindi "colpevole"..
Allora vado di esempio (così ci capiamo).
Io faccio un salto, quello che mi segue lo fa molto più lungo e mi atterra sulla schiena: moto da buttare, io con 3 mesi di prognosi: CHE SUCCEDE?
nicola_70 ha scritto:Argomento molto spinoso... soprattutto se i danni non sono a cose ma a persone magari con conseguenze gravi.
Ho riflettuto parecchio su queste cose a seguito di un fatto molto grave accaduto in una pista vicina a dove abito.
Alla fine nel nostro mondo abbiamo tutta una serie di regole diciamo di buon senso... però se accade l'irreparabile entrano di mezzo giudici e avvocati e a loro delle nostre regole di buon senso frega niente.
Quindi a mio AVVISO si va di codice civile e penale. Per il civile copre l'assicurazione legata alla licenza (occhio ai massimali e ad avere la copertura verso terzi) per il penale... li c'è poco da fare.....
Queste mie sono considerazioni generali.... vorrei sentire il parere di un esperto (qualcuno che ha studiato legge...) per sapere come la pensa a riguardo...
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