[quoteSono un genitore di due ragazzi minicrossisti, spero diverso dallo stereotipo di genitore ultras che avete "dipinto" nel post.
E' vero: è tutta colpa dei genitori, perciò miglioriamo la tipologia di genitori che portano i figli alle gare; come ?
Con formule di gara meno ESASPERATE, attrarremmo genitori meno ESASPERATI, che attualmente se ne guardano bene dal frequentare un ambiente così ESASPERATO.
Nel topic riportato di seguito, in tempi non sospetti, ho buttato lì qualche proposta. Che ne dite ?][/quote]
NO poldo, non sono d'accordo,una gara è una gara,che sia dei grandi che sia dei mini!!!Come puoi pensare ad esempio di disputare un italiano minicross senza tranponder, cronometristi ,comissari di percorso e regolare partenza dietro il cancelletto????Ma guarda che questo vale anche per un triveneto o un comunissimo regonale.....Cioè cosa facciamo, una scampagnata con pop-corn e coca-cola,e nel bel mezzo della gara tutti fermi per pane e nutella per poi ripartire tutti assieme per poi tagliare il traguardo tutti allineati cosi hanno vinto tutti e nessuno ?????Ci sono delle regole, basta che chi di dovere(i FEDERALI) le faccia rispettare e chi fa lo stupido(che sia il pilota o il genitore) fuori delle palle
Vedrai come si calmano!!!Però una gara è una gara, d'accordissimo sul rispetto reciproco in gara ci mancherebbe (io alle gare vedo sempre 2-3 uomini FMI, basta che aprano gli occhi
)ma con il tuo metodo sono sicuro che a parte qualche principiante appena salito in moto, nessuno spenderebbe dei soldi per entrare in pista
E te lo dice uno che nel campionato minicross ci corre
, per niente esaltato(e men che meno mio padre, l'unico casino che fa è al camper a bere sprizoni con gli amici
)