da Pippo88 » ven ago 17, 2012 2:29 am
sono nuovo ma mi permetto di entrare nel discorso,ho 21 anni,da quando ne avevo 10 mio padre (ex corridore di cross) mi ha messo su una moto,quando andavamo a girare le uniche cose che mi diceva,erano i consigli su dove e come fare certi passaggi,e se mi divertivo e se ero stanco,le sberle mi arrivavano solo se facevo la fighetta...l'unica gara che ho fatto è stata una due ore a coppie in un paese vicino a noi,per colpa mia siamo finiti in fondo alla classifica,ma non fregava a nessuno,ci eravamo divertiti ed eravamo stati insieme...ora ho 21 ho frequentato per 3 anni le piste di scooter e minigp,e li mi sono reso conto della fortuna che ho avuto,padri che si incazzano perchè il figlio fa 3 turni di prove invece di 4 perchè è stanco,figli che si incazzano perchè il padre ancora non ha fatto la miscela,ma loro intanto (a 13 anni) giocano con il game boy e aspettano che sia il padre ad alzare il culo...ora seguo il figlio di un mio amico che a 5 anni si allena in minimoto,il bimbo ha un manico invidiabile per la sua età,però per sua fortuna ha un nonno e un padre che ci mettono l'anima per insegnargli come gira questo mondo,se lui è stanco si ferma,se vuole girare gira,durante gli stop,vorrebbe aiutare a sistemare la moto,invece di stare con i bimbi della sua età...il problema che ho notato è che tutti vorrebbero dei figli campioni (ed è normale,però si deve restare nel rispetto dei bambini)..i genitori devono capire che molto probabilmente il loro bimbo non diventerà mai il Valentino Rossi del 2013 o il Tony Cairoli,anche perchè a pressare così tanto i bambini si finisce per stancarli e fargli passare la voglia di correre...chiudo dicendo che in pista bisogna andarci per accompagnare i figli,non per fare a gara su chi ha il figlio migliore....
scusate il discorso lungo e personale...ora fanculizzatemi pure...eheheh