da andrearrr » mar gen 25, 2011 1:53 pm
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by marcovit</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by newtassello</i>
<br />io ho sempre sentito dire che può passare olio di sopra, che stà a significare che il motore per usura ha poca tenuta, si è sentito di trafilamenti di liquido refrigerante, ma questa di una moto con carburazione ottimale, che passa benzina nel comparto oilo motore mi sembra più un menare il can per l'aia per non rivelare il vero nocciolo della situazione
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Quando fa freddo l'iniezione arricchisce la miscela per far funzionare regolarmente il motore quindi c'e' un eccesso di benzina in camera di combustione. Quella che non brucia con la detonazione, poiche' sìamo in presenza di pistoni con forti alesaggi, mantelli ridotti all'osso e monofascia e raschiaolio tirati all'osso per ridurre gli attriti, trafila e va a finire nel basamento. Honda ha la camera di manovella separata dal cambio e col poco olio che c'e' e' un attimo diluirlo di benzina (ne basta poca) e renderlo poco efficace. Se il motore arriva a scaldarsi molto la benzina presente nell'olio evapora e non la ritrovi. Siamo in presenza di impianti di raffreddamento elementari senza termostati e ventole quindi quando ci sono questi errori di progetto penso anch'io che il classico foglio a coprire uno dei due radiatori possa servire, alzando le temperature di esercizio, a far arricchire meno l'iniezione di benzina e a far evaporare l'eventuale benzina che trafilata attraverso il pistone arriva all'olio. Comunque il problema dell'olio che aumenta in inverno si verifica anche su alcuni scooter (tanto per fare un esempio) solo che, essendo meno esasperati e magari con le bronzine un po' piu' solide, non succedono cose catastrofiche (salvo qualche catena di distribuzione che parte a 25.000 km).
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Esatto, è quello che sostengo anch'io, avendolo vissuto di persona. Il sistema di iniezione è "cieco", quindi non sà se la combustione avviene grassa o meno. Non ha una sonda lambda per intenderci. Quindi lui sulla base di alcuni valori, adegua la carburazione. Se il sensore della temp. acqua posto sul motore gli dice che la temperatura è sempre sotto l'ideale, la centralina pensa ad ingrassare al fine di raggiungere la temperatura sperata (che in condizioni di freddo non raggiungerà mai, e quindi girate cosatntemente grassi). Inoltre il sistema di raffreddamento, è elementare, senza termostato che mantiene chiuso il circuito in attesa di riscaldare il motore. Per indenderci, il raffreddamento gira nel circuito cosi per 40° gradi di temperatura dell'aria, sia a 0° gradi o anche sottozero. lui gira sempre.
Ragazzi informatevi. Il sistema PGM-FI, cioè quello che honda usa sulle crf ad iniezione, la stessa honda lo ha innaugurato sulla Honda Civic del 1985. E' roba di 20 anni fà. Ad oggi sui motori moto stardali si parla, di fasature variabili, di inizione diretta sulla testa, di doppie frizioni, e noi siamo ancora su sistemi di iniezione che nemmeno l'X9 della piaggio ha.
D'altronde il principio è il medesimo per tutte le altre cross ad iniezione, solo che honda ha oggigiorno questo problema. Ed io sono un hondista sfegatato.......ma ci stò ripensando.
Coprire i radiatori, però può non bastare. a tanti bisogna comunque fare una piccola modifica sul corpo farfallato. Sul perchè su alcuni si e su altri no, non ve lo so dire.
ciao.