emanuele 1967 ha scritto:allora omega 3 a manettaa
io quelli li prendo regolarmente tutti i giorni...li do persino al cane quando le prendo pure io..è una cosa che dovremmo usare tutti ma quasi nessuno è informato
emanuele 1967 ha scritto:allora omega 3 a manettaa
jury_550 ha scritto:
ed è disarmante il fatto che molto spesso chi va forte in moto in realtà non faccia nient altro che andare in moto 1/2 volte a settimana . .e invece chi è un supersportivo,magari anche eccellente e poi in moto non va un cazzo
Questo è uno dei misteri più grandi legati al motocross che spesso mi tormenta ma a cui non so darmi una risposta .
Lo vivo anche in prima persona dove ho compagni di girate che non fanno un cazzo e magari bevono e fumano e vanno bene in moto,altri me compreso che ci spacchiamo il culo tutta settimana per poi essere piantati
Ovviamente solo a livello amatoriale vale questo discorso
giustino ha scritto:Ste144: scusa il ritardo nel risponderti, non è scarsa considerazione nei tuoi confronto, ma ero all' estero per lavoro, e quindi il forum passa in secondo (anche terzo o quarto.. ) piano.. Dubbi sul nutrizionista: per due motivi. Da quando conosco in mondo dell' agonismo (direi solo...49 anni.. )tra lo staff che segue l' atleta e l' atleta stesso deve esistere un rapporto simbiotico, di assoluta fiducia reciproca. Se hai aperto questa discussione sul forum è perchè tu per primo non hai questa fiducia totale ed incondizionata nel tuo nutrizionista, quindi perchè dovrei averla io? In oltre, semplificando: se ammucchio in cortile mattoni e calce, ma non ho un disegno di cosa voglio costruire e un muratore che li maneggi, come risultato occupo solo spazio inutilmente. Stessa cosa gli integratori: ammesso e non concesso che tu abbia carenze od esigenze particolari, da quel che scrivi ne tu ne il tuo nutrizionista avete realizzato un disegno, e soprattutto il nutrizionista non ha assunto il suo ruolo, ossia di capo-mastro nel cantiere, quello che sa maneggiare i mattoni (integratori) Questo indipendentemente dalle capacità e dalla professionalità del nutrizionista, che dò per eccellenti e scontate.
Integrazione di sali: Un conto è la carenza di sali minerali, altra la disidratazione. Il nostro organismo ha sofisticati sistemi di auto-protezione. Prima di andare a depauperare in modo evidente le scorte di sali minerali ce ne và: non basta sudare molto, bisogna farlo in maniera estremamente intensa e per un lungo periodo CONSECUTIVO. Altra cosa è la disidratazione, ossia la carenza di acqua. Bisogna bere molto, ma non esageratamente, anche e soprattutto PRIMA dello sforzo. In oltre, visto che penso nessuno beva acqua distillata o demineralizzata, la normalissima acqua di rubinetto contiene percentuali di sali più che sufficienti. Ultima considerazione: esiste una "cosa" nel nostro perfetto organismo che si chiama "equilibrio idro-salino" o equilibrio elettrolitico: assumere sali quando non servono, non solo è inutile (pazienza, soldi e tempo sprecato), ma è dannoso, proprio perchè "l' equilibrio non è più in equilibrio". Per concludere: come hai visto il paragrafo sui testi l' ho citato, indicando la fonte. Alcuni testi li ho letti (non i moltissimi che indica Albanesi.. ) ma non li ho sicuramente salvati a PC: il poco che so di alimentazione, integrazione e/o preparazione fisica nasce da curiosità mie, non è il mio mestiere, per il 99% del tempo ho altro da fare. Per curiosità di chi vuole ho cercato qualcosa di semplice chiaro e completo da leggere (se non si possono indicare i link prego i Mod di cancellare):" http://www.nutrizionesport.com -Acqua e Sport." Autore Orazio Paternò.
Creatina & Motocross: Tralasciamo un attimo l' ovvia considerazione sul fatto che alla base c'è soprattutto la tecnica (proprio in questo forum qualcuno aveva scritti "odio i vecchiacci ultrasessantenni che ti passano come fosti fermo, fanno manche da 30 minuti ad Agosto ed escono in condizioni ancora umane"= questa è tecnica, non fisico! ) Il motocross ha sì una componente esplosivo-resistente ma soprattutto dopo la tecnica è fondamentale la parte cardio-respiratoria, e qui la creatina non fà ne promette nulla, salvo effetti collaterali (ritenzione idrica in molti soggetti, diffusa tachicardia ad alte dosi, eccitabilità miocardica in molti casi) che sono proprio antitetici al risultato cercato. Anche il gonfiare il muscolo senza un corrispondente aumento proporzionale della forza, è utile nel bodybuilding, ma dannoso nel motocross: Oltre al maggior rischio di arm-pump, è come se qualcuno preparasse la moto aumentando il peso e lasciando invariata la potenza. Vero non-sense.
Integratori, dosi ed effetti: Continuiamo con l' esempio creatina, effetti veri e presunti. è assolutamente vero e dimostrato, anche da ricercatori indipendenti, che la creatina (a dosi ben più alte di quelle consigliate, ma di questo parliamo dopo) migliora la rapidità contrattile delle fibre IN LABORATORIO. Non esiste però alcuna prova provata che questo comporti un pur minimo miglioramento della performance atletica (ovvio, se così fosse sarebbe inserita tra le sostanze dopanti, magari anche solo da un certo dosaggio in su, tipo la caffeina). Vedesi il mio esempio dell' ottantenne pluri-infartuato. In pratica, chi comprerebbe un costoso additivo per la benzina, che è dimostrato migliori effettivamente le caratteristiche del carburante, ma che alla prova dei fatti non sposti di un millimetro ne le curve al banco ne i livelli di affidabilità? Penso nessuno. Allora perchè il discorso non vale per gli integratori? (PS= la creatina ha una qualche vaga utilità pratica e misurabile in fase di costruzione muscolare, ma qui parliamo di motocross, non di palestra e pesi).Dosi= alle dosi proposte sulle confezioni tutti gli integratori sono da considerarsi innocui (o quasi) per la maggior parte delle persone, ed allo stesso modo privi di qualsivoglia effetto. (non essendo medicinali con prescrizione, il produttore è penalmente responsabile, quindi...si para il culo). Come esempi, per la creatina le dosi che diano effetti misurabili in palestra (NON in moto) sono di quasi una volta e mezza ( 20 g/die x 6 gg + 5/7 Gr die per 5/8 settimane), per la L-Fosfatidislerina (migliora la microcircolazione periferica) sono consigliati sulla confezione 0,5 Gr/die, ma per gli anziani, anche come supporto per la memoria, si usano dosi triple (1,5 Gr), se usato poi come inibitore del cortisolo le dosi salgono a 3 Gr come minimo. A quest' ultima dose i risultati sono misurabili pure nella pratica sportiva, i gravi effetti collaterali..pure!
Proteine, Maltodestrine, Polisaccaridi tecnici (Vitar-Go): Qui non parliamo più di integratori in senso stretto, ma di sostituti alimentari. Teoricamente in-Work sono consigliati i carboidrati a medio indice glicemico (maltodestrine), post-Work le proteine, mentre il Vitar-Go (lo cito con nome commerciale in quanto trattasi di prodotto brevettato) pare essere come le zoccole : lo si può prendere in qualunque posizione. Poi, alcuni, come il sottoscritto, tenuto conto che in giornata gara sono più le pause che il tempo in moto, preferiscono utilizzare piccole fonti di carboidrati classici (pasta o riso) e supplementare con proteine. Altri fanno il contrario. Penso che ognuno debba cercare la strada più adatta alle sue esigenze (sicuramente non proteine 10 minuti prima di salire in moto, o lasagne e grigliata un ora prima..). (Perchè proteine dell' uovo e non del latte? perchè secondo la maggioranza dei produttori pare che le prime siano meglio tollerate dalla maggior parte degli utilizzatori e perchè "secondo mè" hanno un profilo nutritivo più completo)
Omega-3: mi sembra di essere stato chiaro. In una dieta equilibrata (mica così facile nel lungo periodo...) potrebbero essere non necessari SE non esistessero cibi OGM, Se non si cucinasse con forni a microonde, SE gli animali fossero allevati liberi e non si alimentassero con cibo avvelenato dagli inquinanti, SE non respirassimo polveri sottili e diossina, SE non bevessimo acqua mista a benzene e toluolo, Se i pesci non contenessero talmente tanto mercurio da poter sostituire i termometri SE....SE NON AVESSIMO AVVELENATO IL MONDO IN CUI VIVIAMO.
_
elbartolo ha scritto:Perche parlate cosi bene degli integratori di omega3?
giustino ha scritto:Ste144: scusa il ritardo nel risponderti, non è scarsa considerazione nei tuoi confronto, ma ero all' estero per lavoro, e quindi il forum passa in secondo (anche terzo o quarto.. ) piano.. Dubbi sul nutrizionista: per due motivi. Da quando conosco in mondo dell' agonismo (direi solo...49 anni.. )tra lo staff che segue l' atleta e l' atleta stesso deve esistere un rapporto simbiotico, di assoluta fiducia reciproca. Se hai aperto questa discussione sul forum è perchè tu per primo non hai questa fiducia totale ed incondizionata nel tuo nutrizionista, quindi perchè dovrei averla io? In oltre, semplificando: se ammucchio in cortile mattoni e calce, ma non ho un disegno di cosa voglio costruire e un muratore che li maneggi, come risultato occupo solo spazio inutilmente. Stessa cosa gli integratori: ammesso e non concesso che tu abbia carenze od esigenze particolari, da quel che scrivi ne tu ne il tuo nutrizionista avete realizzato un disegno, e soprattutto il nutrizionista non ha assunto il suo ruolo, ossia di capo-mastro nel cantiere, quello che sa maneggiare i mattoni (integratori) Questo indipendentemente dalle capacità e dalla professionalità del nutrizionista, che dò per eccellenti e scontate.
Integrazione di sali: Un conto è la carenza di sali minerali, altra la disidratazione. Il nostro organismo ha sofisticati sistemi di auto-protezione. Prima di andare a depauperare in modo evidente le scorte di sali minerali ce ne và: non basta sudare molto, bisogna farlo in maniera estremamente intensa e per un lungo periodo CONSECUTIVO. Altra cosa è la disidratazione, ossia la carenza di acqua. Bisogna bere molto, ma non esageratamente, anche e soprattutto PRIMA dello sforzo. In oltre, visto che penso nessuno beva acqua distillata o demineralizzata, la normalissima acqua di rubinetto contiene percentuali di sali più che sufficienti. Ultima considerazione: esiste una "cosa" nel nostro perfetto organismo che si chiama "equilibrio idro-salino" o equilibrio elettrolitico: assumere sali quando non servono, non solo è inutile (pazienza, soldi e tempo sprecato), ma è dannoso, proprio perchè "l' equilibrio non è più in equilibrio". Per concludere: come hai visto il paragrafo sui testi l' ho citato, indicando la fonte. Alcuni testi li ho letti (non i moltissimi che indica Albanesi.. ) ma non li ho sicuramente salvati a PC: il poco che so di alimentazione, integrazione e/o preparazione fisica nasce da curiosità mie, non è il mio mestiere, per il 99% del tempo ho altro da fare. Per curiosità di chi vuole ho cercato qualcosa di semplice chiaro e completo da leggere (se non si possono indicare i link prego i Mod di cancellare):" http://www.nutrizionesport.com -Acqua e Sport." Autore Orazio Paternò.
Creatina & Motocross: Tralasciamo un attimo l' ovvia considerazione sul fatto che alla base c'è soprattutto la tecnica (proprio in questo forum qualcuno aveva scritti "odio i vecchiacci ultrasessantenni che ti passano come fosti fermo, fanno manche da 30 minuti ad Agosto ed escono in condizioni ancora umane"= questa è tecnica, non fisico! ) Il motocross ha sì una componente esplosivo-resistente ma soprattutto dopo la tecnica è fondamentale la parte cardio-respiratoria, e qui la creatina non fà ne promette nulla, salvo effetti collaterali (ritenzione idrica in molti soggetti, diffusa tachicardia ad alte dosi, eccitabilità miocardica in molti casi) che sono proprio antitetici al risultato cercato. Anche il gonfiare il muscolo senza un corrispondente aumento proporzionale della forza, è utile nel bodybuilding, ma dannoso nel motocross: Oltre al maggior rischio di arm-pump, è come se qualcuno preparasse la moto aumentando il peso e lasciando invariata la potenza. Vero non-sense.
Integratori, dosi ed effetti: Continuiamo con l' esempio creatina, effetti veri e presunti. è assolutamente vero e dimostrato, anche da ricercatori indipendenti, che la creatina (a dosi ben più alte di quelle consigliate, ma di questo parliamo dopo) migliora la rapidità contrattile delle fibre IN LABORATORIO. Non esiste però alcuna prova provata che questo comporti un pur minimo miglioramento della performance atletica (ovvio, se così fosse sarebbe inserita tra le sostanze dopanti, magari anche solo da un certo dosaggio in su, tipo la caffeina). Vedesi il mio esempio dell' ottantenne pluri-infartuato. In pratica, chi comprerebbe un costoso additivo per la benzina, che è dimostrato migliori effettivamente le caratteristiche del carburante, ma che alla prova dei fatti non sposti di un millimetro ne le curve al banco ne i livelli di affidabilità? Penso nessuno. Allora perchè il discorso non vale per gli integratori? (PS= la creatina ha una qualche vaga utilità pratica e misurabile in fase di costruzione muscolare, ma qui parliamo di motocross, non di palestra e pesi).Dosi= alle dosi proposte sulle confezioni tutti gli integratori sono da considerarsi innocui (o quasi) per la maggior parte delle persone, ed allo stesso modo privi di qualsivoglia effetto. (non essendo medicinali con prescrizione, il produttore è penalmente responsabile, quindi...si para il culo). Come esempi, per la creatina le dosi che diano effetti misurabili in palestra (NON in moto) sono di quasi una volta e mezza ( 20 g/die x 6 gg + 5/7 Gr die per 5/8 settimane), per la L-Fosfatidislerina (migliora la microcircolazione periferica) sono consigliati sulla confezione 0,5 Gr/die, ma per gli anziani, anche come supporto per la memoria, si usano dosi triple (1,5 Gr), se usato poi come inibitore del cortisolo le dosi salgono a 3 Gr come minimo. A quest' ultima dose i risultati sono misurabili pure nella pratica sportiva, i gravi effetti collaterali..pure!
Proteine, Maltodestrine, Polisaccaridi tecnici (Vitar-Go): Qui non parliamo più di integratori in senso stretto, ma di sostituti alimentari. Teoricamente in-Work sono consigliati i carboidrati a medio indice glicemico (maltodestrine), post-Work le proteine, mentre il Vitar-Go (lo cito con nome commerciale in quanto trattasi di prodotto brevettato) pare essere come le zoccole : lo si può prendere in qualunque posizione. Poi, alcuni, come il sottoscritto, tenuto conto che in giornata gara sono più le pause che il tempo in moto, preferiscono utilizzare piccole fonti di carboidrati classici (pasta o riso) e supplementare con proteine. Altri fanno il contrario. Penso che ognuno debba cercare la strada più adatta alle sue esigenze (sicuramente non proteine 10 minuti prima di salire in moto, o lasagne e grigliata un ora prima..). (Perchè proteine dell' uovo e non del latte? perchè secondo la maggioranza dei produttori pare che le prime siano meglio tollerate dalla maggior parte degli utilizzatori e perchè "secondo mè" hanno un profilo nutritivo più completo)
Omega-3: mi sembra di essere stato chiaro. In una dieta equilibrata (mica così facile nel lungo periodo...) potrebbero essere non necessari SE non esistessero cibi OGM, Se non si cucinasse con forni a microonde, SE gli animali fossero allevati liberi e non si alimentassero con cibo avvelenato dagli inquinanti, SE non respirassimo polveri sottili e diossina, SE non bevessimo acqua mista a benzene e toluolo, Se i pesci non contenessero talmente tanto mercurio da poter sostituire i termometri SE....SE NON AVESSIMO AVVELENATO IL MONDO IN CUI VIVIAMO.
_
ste144 ha scritto:giustino ha scritto:Ste144: scusa il ritardo nel risponderti, non è scarsa considerazione nei tuoi confronto, ma ero all' estero per lavoro, e quindi il forum passa in secondo (anche terzo o quarto.. ) piano.. Dubbi sul nutrizionista: per due motivi. Da quando conosco in mondo dell' agonismo (direi solo...49 anni.. )tra lo staff che segue l' atleta e l' atleta stesso deve esistere un rapporto simbiotico, di assoluta fiducia reciproca. Se hai aperto questa discussione sul forum è perchè tu per primo non hai questa fiducia totale ed incondizionata nel tuo nutrizionista, quindi perchè dovrei averla io? In oltre, semplificando: se ammucchio in cortile mattoni e calce, ma non ho un disegno di cosa voglio costruire e un muratore che li maneggi, come risultato occupo solo spazio inutilmente. Stessa cosa gli integratori: ammesso e non concesso che tu abbia carenze od esigenze particolari, da quel che scrivi ne tu ne il tuo nutrizionista avete realizzato un disegno, e soprattutto il nutrizionista non ha assunto il suo ruolo, ossia di capo-mastro nel cantiere, quello che sa maneggiare i mattoni (integratori) Questo indipendentemente dalle capacità e dalla professionalità del nutrizionista, che dò per eccellenti e scontate.
Integrazione di sali: Un conto è la carenza di sali minerali, altra la disidratazione. Il nostro organismo ha sofisticati sistemi di auto-protezione. Prima di andare a depauperare in modo evidente le scorte di sali minerali ce ne và: non basta sudare molto, bisogna farlo in maniera estremamente intensa e per un lungo periodo CONSECUTIVO. Altra cosa è la disidratazione, ossia la carenza di acqua. Bisogna bere molto, ma non esageratamente, anche e soprattutto PRIMA dello sforzo. In oltre, visto che penso nessuno beva acqua distillata o demineralizzata, la normalissima acqua di rubinetto contiene percentuali di sali più che sufficienti. Ultima considerazione: esiste una "cosa" nel nostro perfetto organismo che si chiama "equilibrio idro-salino" o equilibrio elettrolitico: assumere sali quando non servono, non solo è inutile (pazienza, soldi e tempo sprecato), ma è dannoso, proprio perchè "l' equilibrio non è più in equilibrio". Per concludere: come hai visto il paragrafo sui testi l' ho citato, indicando la fonte. Alcuni testi li ho letti (non i moltissimi che indica Albanesi.. ) ma non li ho sicuramente salvati a PC: il poco che so di alimentazione, integrazione e/o preparazione fisica nasce da curiosità mie, non è il mio mestiere, per il 99% del tempo ho altro da fare. Per curiosità di chi vuole ho cercato qualcosa di semplice chiaro e completo da leggere (se non si possono indicare i link prego i Mod di cancellare):" http://www.nutrizionesport.com -Acqua e Sport." Autore Orazio Paternò.
Creatina & Motocross: Tralasciamo un attimo l' ovvia considerazione sul fatto che alla base c'è soprattutto la tecnica (proprio in questo forum qualcuno aveva scritti "odio i vecchiacci ultrasessantenni che ti passano come fosti fermo, fanno manche da 30 minuti ad Agosto ed escono in condizioni ancora umane"= questa è tecnica, non fisico! ) Il motocross ha sì una componente esplosivo-resistente ma soprattutto dopo la tecnica è fondamentale la parte cardio-respiratoria, e qui la creatina non fà ne promette nulla, salvo effetti collaterali (ritenzione idrica in molti soggetti, diffusa tachicardia ad alte dosi, eccitabilità miocardica in molti casi) che sono proprio antitetici al risultato cercato. Anche il gonfiare il muscolo senza un corrispondente aumento proporzionale della forza, è utile nel bodybuilding, ma dannoso nel motocross: Oltre al maggior rischio di arm-pump, è come se qualcuno preparasse la moto aumentando il peso e lasciando invariata la potenza. Vero non-sense.
Integratori, dosi ed effetti: Continuiamo con l' esempio creatina, effetti veri e presunti. è assolutamente vero e dimostrato, anche da ricercatori indipendenti, che la creatina (a dosi ben più alte di quelle consigliate, ma di questo parliamo dopo) migliora la rapidità contrattile delle fibre IN LABORATORIO. Non esiste però alcuna prova provata che questo comporti un pur minimo miglioramento della performance atletica (ovvio, se così fosse sarebbe inserita tra le sostanze dopanti, magari anche solo da un certo dosaggio in su, tipo la caffeina). Vedesi il mio esempio dell' ottantenne pluri-infartuato. In pratica, chi comprerebbe un costoso additivo per la benzina, che è dimostrato migliori effettivamente le caratteristiche del carburante, ma che alla prova dei fatti non sposti di un millimetro ne le curve al banco ne i livelli di affidabilità? Penso nessuno. Allora perchè il discorso non vale per gli integratori? (PS= la creatina ha una qualche vaga utilità pratica e misurabile in fase di costruzione muscolare, ma qui parliamo di motocross, non di palestra e pesi).Dosi= alle dosi proposte sulle confezioni tutti gli integratori sono da considerarsi innocui (o quasi) per la maggior parte delle persone, ed allo stesso modo privi di qualsivoglia effetto. (non essendo medicinali con prescrizione, il produttore è penalmente responsabile, quindi...si para il culo). Come esempi, per la creatina le dosi che diano effetti misurabili in palestra (NON in moto) sono di quasi una volta e mezza ( 20 g/die x 6 gg + 5/7 Gr die per 5/8 settimane), per la L-Fosfatidislerina (migliora la microcircolazione periferica) sono consigliati sulla confezione 0,5 Gr/die, ma per gli anziani, anche come supporto per la memoria, si usano dosi triple (1,5 Gr), se usato poi come inibitore del cortisolo le dosi salgono a 3 Gr come minimo. A quest' ultima dose i risultati sono misurabili pure nella pratica sportiva, i gravi effetti collaterali..pure!
Proteine, Maltodestrine, Polisaccaridi tecnici (Vitar-Go): Qui non parliamo più di integratori in senso stretto, ma di sostituti alimentari. Teoricamente in-Work sono consigliati i carboidrati a medio indice glicemico (maltodestrine), post-Work le proteine, mentre il Vitar-Go (lo cito con nome commerciale in quanto trattasi di prodotto brevettato) pare essere come le zoccole : lo si può prendere in qualunque posizione. Poi, alcuni, come il sottoscritto, tenuto conto che in giornata gara sono più le pause che il tempo in moto, preferiscono utilizzare piccole fonti di carboidrati classici (pasta o riso) e supplementare con proteine. Altri fanno il contrario. Penso che ognuno debba cercare la strada più adatta alle sue esigenze (sicuramente non proteine 10 minuti prima di salire in moto, o lasagne e grigliata un ora prima..). (Perchè proteine dell' uovo e non del latte? perchè secondo la maggioranza dei produttori pare che le prime siano meglio tollerate dalla maggior parte degli utilizzatori e perchè "secondo mè" hanno un profilo nutritivo più completo)
Omega-3: mi sembra di essere stato chiaro. In una dieta equilibrata (mica così facile nel lungo periodo...) potrebbero essere non necessari SE non esistessero cibi OGM, Se non si cucinasse con forni a microonde, SE gli animali fossero allevati liberi e non si alimentassero con cibo avvelenato dagli inquinanti, SE non respirassimo polveri sottili e diossina, SE non bevessimo acqua mista a benzene e toluolo, Se i pesci non contenessero talmente tanto mercurio da poter sostituire i termometri SE....SE NON AVESSIMO AVVELENATO IL MONDO IN CUI VIVIAMO.
_
La mia nutrizionista mi ha detto che lei non è favorevole in generale agli integratori perchè tratta gente comune di solito e come già detto con l'alimentazione si può arrivare a coprire quasi tutti i fabisogni..mentre mi ha detto che per gli agonisti sono utili..ma appunto non essendo un'esperta mi ha detto le cose che già so..volevo sapere se qualcuno magari era in qualche modo più esaustivo sulla faccenda..comunque la creatina a livello di esplosività si sente eccome a livello di pesistica..e secondo me per farti un esempio se ti devi alzare tra una rampa e un altra se non hai esplosività con il piffero che ti alzi e sei costretto a rimanere seduto..ovvio che con l'apparato cardio circolatorio non centra niente..quello va allenato e basta.Ah e non è che se prendi creatina diventi un gatto in esplosività...va allenata ovviamente ma la creatina di può dare quell'aiuto in più!
Un conto è l'alimentazione in gara quando hai pause di 2 o più ore tra una manche e l'altra, un conto è in allenamento quando magari si cerca di ottimizzare il tempo facendo magari pause più corte tra una manche e un'altra!In questo caso maltodestrine e carbo a rapido assorbimento possono risultare molto efficaci!
Ps:se hai tecnica il gesto atletico è il meno dispendioso possibile a livello energetico e quindi di conseguenza anche se hai 60 anni ti fai la tua manche da 30 min senza problemi...il vantaggio arriva quando hai la tecnica e la perfomance fisica..li si che ti diverti!
ProBuggyRace ha scritto:...Volete spendere dei soldi x davvero qualcosa di efficace ? andate su google e scrivete "nootropi". I Pro e non è anni che usano questi "farmaci intelligenti" ...ovviamente non parliamo di droghe tipo "adderal" che sono anfetamine per il deficit dell'attenzione...
Buona lettura
ste144 ha scritto:comunque la creatina a livello di esplosività si sente eccome a livello di pesistica..e secondo me per farti un esempio se ti devi alzare tra una rampa e un altra se non hai esplosività con il piffero che ti alzi e sei costretto a rimanere seduto..
ste144 ha scritto:il vantaggio arriva quando hai la tecnica e la perfomance fisica..li si che ti diverti!
VADABRUT ha scritto:ste144 ha scritto:comunque la creatina a livello di esplosività si sente eccome a livello di pesistica..e secondo me per farti un esempio se ti devi alzare tra una rampa e un altra se non hai esplosività con il piffero che ti alzi e sei costretto a rimanere seduto..
Non sono molto convinto di questa tecnica di guida di solito dico a mio figlio di stare in piedi il più possibile, non voglio che si riduca come me che ho il culo inchiodato sulla sella.ste144 ha scritto:il vantaggio arriva quando hai la tecnica e la perfomance fisica..li si che ti diverti!
Eh mi sa che molti vorrebbero arrivare ad una condizione simile, forse basterebbe la giusta tecnica per la maggior parte degli amatori.
Va beh, ho come l' impressione che tu voglia per forza far ricorso agli integratori..... se ti va di ascoltare un vecchio babbeo cerca di dosare sapientemente il carico allenante e il recupero in settimana, segui le indicazioni della nutrizionista che sa sicuramente consigliarti meglio di me ( non mi faccio mancare niente da quando ho smesso di correre in bici ) e quello che risparmi non comprando gli integratori lo spendi in ricambi.
Un consiglio per migliorare laguida in piedi: Tromba a carriola saltellando per casa, io non provo perché non ce la faccio di sicuro. Scherzo eh
ste144 ha scritto:Va be raga oh tornate pure a parlare di riabilitazione post infortunio e bom..fate finta che non abbia scritto niente..pace and love
Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti