Dobermann ha scritto:Dicio174 ha scritto:Dobermann ha scritto:Luca 125 ha scritto:Prado è ormai americano, ce lo siamo persi...! Ho sentito una sua intervista su Gypsy Tales Podcast e mi ha dato la stessa impressione di Roczen tanti anni fa. Psicologica, intendo.
Parla un ottimo inglese (americano, non anglosassone) e dalla sua dialettica pare anche aver assorbito il modo di pensare americano. Mi ha dato l'impressione di ambire, se non di sentirsi già così dentro, di diventare americano. Cioè di andare oltreoceano non solo per lo sport, ma per rimanerci.
Come Roczen, che quando appena arrivato col padre al seguito e un accento un po' troppo teutonico, ha subito cercato di diventare più americano degli americani.
A sentirli parlare, oggi sembrano più americani Roczen e Prado dei fratelli Lawrence con il loro accento “terrone” ( ) da australiani, nonostante l'Australia sia molto più affine agli USA dell'Europa.
Scusate la digressione psico-linguistica...
Si, tutto chiaro, ma in USA non ci va!
Perché non dovrebbe? Se ce l'ha fatta ferrandis ad avere successo nel sx perché non ce la può fare prado?
Xkè non parte dalla 250 e comunque Ferrandis ha avuto successo a metà, è praticamente a piedi...
2 titoli sx lites e un titolo national 450, paragonato a roczen gli manca un titolo mondiale in mx2 per ovvi motivi (herlings) e sono praticamente alla pari.
In 250 era un fulmine, jett Lawrence le prendeva ogni gara, se in 450 dovesse riuscire a trovare la quadra potrebbe fare bene.
Comunque secondo me se Prado ha tutte ste libertà è perché KTM probabilmente sa che può investire su di lui per avere un top rider in USA. In Europa hanno già herlings, in mx2 i top li hanno tutti loro e in mxgp se gli serve un pilota buono fanno presto a prenderselo. Negli USA in 250 fanno ridere e in 450 quasi visto che l'unico che ha vinto qualcosa era webb e sexton ha vinto per botta di culo l'anno scorso perché parliamoci chiaro, ogni gara lanciava la moto sulle tribune e se cianciarulo non stirava Webb e tomac non avesse avuto quella sfiga esagerata (la prossima volta impara a vincere A1) non avrebbe mai e poi mai portato a casa il titolo.